Dai 3 ai 5 anni presso la Scuola dell’Infanzia “Maria Immacolata”
Monteortone di Abano Terme PD
Progetto Educativo – Ricreativo
di quattro settimane dal 1 al 26 luglio
Il tema del centro estivo sarà: “ALLA SCOPERTA DEI GIOCHI … DIMENTICATI !!!” dove i bambini nel corso delle quattro settimane verranno coinvolti in laboratori molto divertenti, durante i quali potranno costruire giochi dimenticati, che i padri e i nonni facevano quando erano piccoli, per strada, in giardino o in campagna. E poi si gioca tutti assieme perché “giocare non è solo giocare, è cercare quello che serve per realizzare un’idea, è immaginare qualcosa che nessuno ha fatto, è costruire un oggetto che sarà per noi indimenticabile“.
Il progetto ha come finalità quella di proporre ai bambini i giochi di una volta e soprattutto di insegnar loro a costruirli e a giocare, utilizzando materiale riciclato come tappi di bottiglia, elastici,sassi ecc. Nel corso di ogni giornata i bambini parteciperanno ad attività sportiva e creativa-manuale con laboratori a tema. Saranno seguiti da insegnanti professionisti nel settore dell’animazione, sarà presente un’ insegnante di educazione fisica per l’animazione sportiva, e un’ insegnante di scuola dell’infanzia per la realizzazione dei laboratori creativi, facenti parte dell’Associazione “Sportivissimo”.
L’organizzazione oraria sarà la seguente:
- 7.30/9.00 accoglienza
- 9.00/9.30 saluto, preghiera e presentazione della giornata, merenda e logistica
- 9.30/10.30 prima parte (laboratori vari o laboratorio sportivo)
- 10.30/11.30 seconda parte (laboratori vari o laboratorio sportivo con gruppi invertiti rispetto alla prima parte)
- 11.30/12.30 logistica e pranzo
- 12.30/13.15 gioco libero
- 13.30/15.00 riposo per i piccoli e attività pomeridiane per gli altri, merenda
- 15.30 / 15.45 tempo per i saluti e per l’uscita
Le iscrizioni, per motivi organizzativi e di coinvolgimento del personale,
sono aperte preferibilmente, fino al 17 maggio.
Si possono effettuare seguendo le indicazioni contenute
nel modulo che si può ritirare direttamente presso la scuola. GRAZIE!
DALLA PARTE DI CHI ERA PRESENTE ALL’INCONTRO …
di formazione per genitori
“Togliamo il disturbo”
Educarci all’osservazione e all’attenzione delle potenzialità dei bambini
Incontro con Paola Ornaghi (11 aprile 2013)
ALCUNE RISONANZE
Quando ho visto Alessandra in pigiama alle 7 di sera ho capito subito il messaggio… la giornata è stata dura e forse stasera vado io all’incontro…
Devo dire la verità. È stato per me un incontro molto interessante, ricco di stimoli, idee nuove (almeno per un papà…) e anche qualche “pillola” per la vita quotidiana….
Non sarei in grado di riproporre un riassunto dell’incontro, e se lo facessi rischierei di commettere qualche magistrale errore psico-pedagogico, che potrebbe portare qualche mamma a ritirare il proprio bimbo dalla scuola…
Per questo lascio agli assenti interessati il compito di chiedere un po’ di materiale alla brava relatrice, Paola Ornaghi, che sarà sicuramente disponibile…
Mi limiterò in queste righe a condividere solo alcune risonanze sparse che mi hanno (e ci hanno come coppia) accompagnato nei giorni seguenti l’incontro…
Ma che abbia un problema?
Dorme troppo! Dorme troppo poco! Non mangia! Non capisce! È iperattiva! È troppo lento! È distratta! Chi le ha insegnato a essere così aggressiva? Ma che disordinato! (seguito, di solito, da “tutto sua madre!”)…
Quante volte ci siamo fatti domande di questo tipo (a torto o a ragione) riguardo ai nostri bambini, per capire se c’è qualcosa che non va in loro…
Durante l’incontro, mi è piaciuto capire qual è la differenza tra difficoltà di apprendimento (e sentirsi dire che tutti i bambini ne passano…) e disturbo di apprendimento (per capire quando dobbiamo alzare tutte le antenne per ascoltare con maggiore attenzione cosa ci stanno dicendo i nostri figli).
Mi è piaciuto cambiare prospettiva, attraverso alcune attività pratiche proposte da Paola, per capire che i bambini hanno una percezione delle cose che può essere molto diversa dalla nostra e mettersi maggiormente in ascolto è la prima cosa da fare per capirne i problemi.
Accrescere l’autostima
“Sei il bambino più bello del mondo!” ha detto una volta un adulto a mio figlio; accortosi poi che il suo interlocutore non sembrava proprio convinto… “Beh, almeno del Veneto!”
L’autostima come motore dell’apprendimento è un concetto veramente forte, se ci pensiamo. Significa che il quoziente d’intelligenza non è il metro per valutare le potenzialità di una persona. Chi ha fatto cose importanti nella sua vita non era necessariamente dotato fin da bambino, ma piuttosto sono state le relazioni vissute e l’autostima che hanno creato le basi per il suo successo. È chiaro che, se intelligenza e apprendimento non dipendono solo dalla genetica, non possiamo più dire che nostro figlio “xè na soca!” (“ceppo di legno”, ndr) senza mettere in discussione anche il nostro rapporto con lui…
I giochi di ruolo
Se conosco “Second Life”? Certo che sì!
…direi mi manca solo questo per riempire le mie giornate! 🙂
Si diceva all’incontro che siamo naturalmente portati a crearci dei ruoli, a giocare ad avere un ruolo nelle nostre relazioni. Questo ruolo non è autentico (non dice la verità della persona) e, di fatto, svaluta il nostro essere in relazione. Tuttavia darsi un ruolo e cambiarlo all’occasione ci viene molto facile, soprattutto quando educhiamo qualcuno. Gli psicologi suddividono questi ruoli in tre categorie: il persecutore (“Fai i compiti altrimenti basta TV per una settimana!”), il salvatore (“Se non ci fossi io che ti aiuto con i compiti …”) e la vittima (“Non ce la faccio più con i tuoi compiti mi fai impazzire”).
Ultimamente nostra figlia di due anni e mezzo si diverte a fare il verso a noi genitori e alla maestra del nido, spiegandoci (con un suo tocco originale per la verità…) come si deve preparare la tavola, come bisogna raccontare le storie, soprattutto come rimproverare chi si comporta male… I nostri ruoli sono svelati. I bambini ci beccano sempre!
“Pillole” per la vita quotidiana
In pratica, come fare per non crearci dei ruoli non autentici? O meglio, come stare con i nostri bambini per aiutarli veramente nell’apprendimento?
Per fortuna sono arrivati alcuni consigli pratici. Ne cito brevemente alcuni tra quelli che mi hanno più colpito:
- non vale tanto il contenuto, ma l’intensità con cui è trasmesso
- cerchiamo sempre di far capire ai nostri bambini perché facciamo qualcosa
- è importante creare collegamenti e connessioni, utilizzando anche i ricordi
- usiamo coi bambini un vocabolario ricco, perché li fa crescere
- una buona risposta non è esauriente, ma suscita un’altra domanda
- non ingabbiamoli in definizioni di comportamento (che ci parla invece dei loro bisogni)
- una lode per un risultato accompagnata da una coccola vale di più
- lanciamo sfide ai nostri piccoli, che siano alte e al tempo stesso raggiungibili
A conclusione, mi manca solo da condividere una considerazione che ho fatto guardando il nutrito gruppo di genitori presenti all’incontro (non c’erano quasi più sedie disponibili…).
Questi incontri sono sicuramente impegnativi da preparare, e non tutte le scuole possono farne o si impegnano per organizzarne, ma è proprio un bene per noi genitori approfittarne.
E anche se qualche volta siamo tentati dal pigiama, per fortuna siamo in due…
Vi saluto e Tolgo il disturbo
Papà Michele
P.S.: per non mettere in crisi chi non era presente (e la sua autostima), non ho citato gli effetti speciali che ci hanno accompagnato durante l’incontro, ma per chi volesse prendersi un po’di tempo per sé, ne vale proprio la pena…
Ha inizio la più bella avventura di ELMER:
ELMER E L’ARCOBALENO
A partire da lunedì 22 Aprile 2013
L’arcobaleno ha avuto troppa fretta di uscire dopo il temporale,
e ora se ne sta in cielo come un’ombra pallida e senza colori!
Allora Elmer, elefante variopinto e generoso,
decide di regalargli i suoi: diventerà grigio anche lui come gli altri?
Oppure scoprirà che ci sono cose che si possono dare senza perderle?
Scarica l’approfondimento
nell’AREA ISCRITTI
Fiocco rosa
alla scuola dell’infanzia
“Maria Immacolata”
Felicitazioni alla famiglia
e immensa gioia per tutti!
A partire da lunedì 15 aprile
Elmer con i suoi amici,
(l’amica Rose, il cugino Wilbur, nonno Eldo,
il papà Giuseppe chiamato Bepi per gli amici),
decidono di preparare la festa per la mamma.
Si riuniscono in gran segreto e … pensa e ripensa
…fioriscono idee e sorprese meravigliose.
La mamma MARIAROSA, però, non deve sapere nulla
perché sarà una grandissima sorpresa! Evviva!
Riportiamo qui di seguito, gli appuntamenti dei prossimi mesi:
- giovedi 18 aprile nel pomeriggio colloqui obbligatori dell’insegnante con i genitori dei bambini PICCOLI
- martedì 30 aprile tutti i bambini grandi si recano presso la scuola primaria Busonera per il Progetto Continuità
- venerdì 10 maggio ore 15.15 a scuola all’aperto o in santuario se piove, festa per tutte le mamme e nonne (che sono doppiamente mamme)
- domenica 12 maggio ore 16.30 grande partita di calcio nel campo sportivo dietro la scuola e offerta fiori, dolci e altro per la festa della mamma davanti al santuario
- mercoledì 15 maggio ore 20.30 incontro per TUTTI i genitori dei bambini NUOVI ISCRITTI che frequenteranno a settembre
- lunedì 20 maggio, il mattino, a scuola festa per la Madre generale delle suore Marianiste e per le suore che collaborano con lei
- sabato 25 maggio 2013 festa di fine anno con spettacolo dei bambini e consegna diplomi segue allegra estrazione premi e cena per tutti
- giovedì 30 maggio nel pomeriggio colloqui obbligatori dell’insegnante con i genitori dei GRANDI
- da lunedì 27 a venerdì 31 maggio settimana di scuola aperta per i nuovi iscritti secondo le modalità comunicate personalmente
- mercoledì 5 giugno gita presso PARCO NATURA VIVA Pastrengo Garda (VR) la scuola è chiusa
- lunedì 1 luglio inizio centri estivi con orario consueto
- venerdi 26 luglio chiusura centri estivi
Il progetto ha lo scopo di far percepire a tutti i bambini
la dimensione di crescita e le tappe che la caratterizzano.
Inoltre intende allargare sempre più, legami di amicizia
e di affetto con gli amici già conosciuti ma anche con tutti gli altri.
Ecco perché quest’anno ci faremo aiutare dalla meravigliosa storia:
“UN ABBRACCIO TIRA L’ALTRO” di Sandra Horning MONDADORI
per sottolineare l’importanza dell’amicizia e dell’amore.
A partire da lunedì 8 aprile 2013
SCARICA l’approfondimento
nell’Area Iscritti
“RICEVI LA LUCE DI GESÙ RISORTO!”
Come ogni mercoledì ci ritroviamo tutti in salone:
siamo contenti perché dopo le vacanze pasquali,
c’è una bellissima sorpresa: suor Roberta ci spiega
che la luce di Gesù vuole arrivare a ciascuno di noi
e così le maestre ci consegnano una candela.
Ognuno si avvicina al cero pasquale e accende la sua candela
e poi la appoggia sul tavolo, vicino alle altre.
Suor Roberta dice a ciascuno: RICEVI LA LUCE DI GESÙ RISORTO
e noi rispondiamo: AMEN
Ed ecco la grande meraviglia: scopriamo che la luce di Gesù
è aumentata perché ci sono tutte le nostre candeline accese.
Una bambina dice:” La luce di Gesù arriva ad uno ad uno”
e un altro dice: “Quanta luce!”
Siamo contenti e torniamo in sezione per un bellissimo disegno!
Eccoci ritrovati tutti insieme dopo le vacanze pasquali…
e… mentre siamo a tavola
…ecco affacciarsi una GRANDE SORPRESA:
il direttore dell’Hotel Ermitage
avanza con in mano un uovo di altezza
più grande di noi e accompagnato da un signore
e due signore tedesche molto sorridenti.
Subito ci spiegano che questa “meravigliosa e gigante dolcezza”
cioè l’uovo è stato vinto dai signori
IMAM URSULA MOHAMED di KARLSRUHE – GERMANIA
che a sua volta, su suggerimento dei proprietari dell’hotel Ermitage,
lo dona a tutti i bambini della nostra scuola.
Non sappiamo neppure noi come esprimere un ringraziamento
e così recitiamo la poesia di Pasqua e cantiamo la nostra bella canzone pasquale
Siamo tanto felici e vorremmo che il nostro sorriso
e gioia raggiungessero tutti
e in particolare coloro che pensano a noi e ci aiutano. GRAZIE!
Pasqua viene suonando
e la natura si va risvegliando.
Le campane felici lassù
annunciano liete che è risorto Gesù.
Ogni ramo si veste di fiori
è primavera di mille colori.
L’aria è mite, profumata
e si allunga la giornata.
Con il grande Amore di Gesù
puoi essere felice anche tu.
Buona Pasqua!
UNA LUCE NUOVA
Lassù in alto è lontana
suona suona la campana
è la Pasqua del Signore
che ci dona pace e amore.
Din don dan, din don dan.
Din don, din don, din don dan (2 volte)
Una luce nuova e bella
assomiglia ad una stella
che proviene da lassù
è la luce di Gesù. (Rit 2 v)