Sarò felice se riceverò carezze e baci.
Sarò felice se mi darete come esempio il vostro comportamento.
Sarò felice se vedrò soddisfatte le mie necessità di base.
Sarò felice se favorirete la mia autostima.
Sarò felice se mi proteggerete senza asfissiarmi.
Sarò felice se saprete dirmi anche di “NO”.
Sarò felice se mi renderete partecipe raccontandomi le vostre cose.
Sarò felice se mi spiegherete il perché di un castigo.
Sarò felice se mi lascerete giocare liberamente.
Sarò felice se mi doserete la TV.
Sarò felice se non pretenderete che sia il “numero 1”.
Sarò felice se non mi assillerete, né mi ignorerete.
Sarò felice se vi mettete d’accordo sul modo di educarmi.
Sarò felice se mi educherete con pazienza e amore.
Noi Bambini piccoli, medi e grandi
della scuola dell’infanzia
“Maria Immacolata”
siamo lieti di invitarvi
il 15 dicembre 2010
alle ore 16
presso il santuario
della Madonna della Salute
per presentarvi
i nostri piccoli semplici auguri natalizi.
Lo faremo
raccontandovi una storia dal titolo:
“LA STORIA PIÙ BELLA”.
Vi chiediamo affetto, simpatia
e anche un po’ di pazienza.
Ricordiamo che nei primi banchi
ci sarà il posto riservato per un solo genitore
di ogni bambino piccolo.
Insieme con mamma e papà
vogliamo vivere, con stupore,
la meraviglia di una luce che cresce e porta la salvezza.
È il Bambino Gesù che con la sua vita ci porta la SALVEZZA
cioè il suo amore vero che è per ognuno di noi.
Insieme con mamma e papà
vogliamo vivere, con stupore,
la meraviglia di una luce che cresce e porta la pace.
È il Bambino Gesù che con la sua vita
ci porta la PACE VERA e non la guerra.
Insieme con mamma e papà
vogliamo vivere, con stupore,
la meraviglia di una luce che cresce via via
e che allontana le tenebre e il buio.
Il tempo di Avvento
vissuto insieme alla famiglia,
ha lo scopo di far comprendere
l’importanza e la bellezza dell’attesa
di qualcosa di grandioso
che non è mai conosciuto abbastanza.
Insieme con i bambini
vogliamo considerare la “quantità” di luce
che aumenta mano a mano
che ci avviciniamo all’incontro con Gesù Bambino
nel Santo Natale.
Questo articolo rimarrà sempre disponibile nella sezione Poesie e Canzoni
Cara Madonnina,
per la festa dell’Immacolata Concezione
noi bambini della scuola dell’Infanzia a Te dedicata
vogliamo donarti questa canzoncina
che a noi piace tanto:
O Madonnina bella
sei mamma di Gesù
Tu brilli come stella
in cielo e pur quaggiù!
Aiutaci o Madonna
a viver di bontà
proteggi e benedici
la mamma ed il papà.
AVE O MARIA
AVE O MARIA!
Sapevate che:
Le scuole dell’infanzia paritarie del Veneto accolgono circa il 70% dei bambini che chiedono il servizio pubblico dell’istruzione perché lo stato non possiede strutture per tutti. Nelle altre regioni le scuole dell’infanzia statali sono in misura molto maggiore: fino al 98%.
La famiglia di un bambino che frequenta la scuola dell’infanzia paritaria è penalizzata, nel triennio di frequenza, di oltre 12.000€ rispetto a quella di un bambino che frequenta la stessa scuola statale, in quanto, oltre a pagarsi la retta, deve pagare, attraverso le tasse il servizio pubblico, anche se non ne usufruisce.
In Veneto quasi il 70% delle famiglie subiscono questa iniqua penalizzazione.
Le scuole paritarie offrono una elevata qualità di servizio e sono molto competitive: il costo medio mensile per ogni bambino è di 280€,contro 611€ della scuola statale (in Germania il costo è di 400€ al mese/bambino).
Ogni anno le scuole dell’infanzia paritarie del Veneto fanno risparmiare allo Stato in Veneto 520 milioni di euro; la Regione stanzia per esse solo 14,5 milioni e, attraverso la tassa dell’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive), se ne riprende circa 5 milioni. Non avendo fini di lucro in altre regioni d’Italia sono esentate dal pagamento dell’IRAP.
Come mai?
Come mai una realtà bella, originale, storica e competitiva del Veneto diventa un danno per noi cittadini? Perché i politici in decenni non hanno ancora regolato finanziariamente il settore e ristabilito equità tra le famiglie? Perché la Regione del Veneto continua a darci l’elemosina di 15 euro di media per bambino al mese?
Cosa Chiediamo?
Alla Regione Veneto di aumentare a 30 milioni di euro annui il contributo annuo alle scuole dell’infanzia paritarie. Corrisponde ad un aumento di 1 millesimo del Bilancio regionale. L’aumento del contributo regionale (pari oggi a circa 14,5 milioni di euro) potrebbe essere dato da due voci: l’esenzione dall’IRAP (circa 5 milioni) e 10 milioni dei contributi stanziati per l’identità veneta (per la quale la Regione prevede uno stanziamento di 100 milioni). Non sono forse queste scuole di comunità un primo importante elemento della nostra identità?
Non è una questione ideologica: noi cittadini vogliamo uno stato che regoli la parità di doveri e diritti tra le famiglie, eliminando i privilegi e valorizzando il lavoro, la competitività e la cultura: valori di cui ogni stato ha bisogno per crescere.
NOSTRO IMPEGNO È FAR CAPIRE AI GENITORI E A TUTTI I CITTADINI LA GRAVITÀ DI QUESTO PROBLEMA E PREMERE AFFINCHE LA POLITICA E L’INFORMAZIONE NE FAVORISCANO, DA SUBITO, LA SOLUZIONE!
Cosa Fare?
Prima di tutto che ciascuno di voi informi gli amici e si attivi
Presto vi chiederemo di spedire delle mail ai Consiglieri Regionali e ai Parlamentari del Veneto, successivamente al Governo italiano. Dobbiamo “pretendere” dai nostri rappresentanti nelle istituzioni, di impegnarsi per una piena parità nelle scuole dell’infanzia e equità tra le famiglie.
Presto costruiremo un Blog nel sito di Telechiara per facilitare le comunicazioni.
La nostra è una battaglia per la giustizia e per impedire che chiudano molte scuole dell’infanzia paritarie che sono una grande ricchezza per la comunità!
L’alternativa alla chiusura della scuola è, purtroppo, l’aumento della retta a carico dei genitori: altro che politica a favore della famiglia sbandierata da tutte le parti!
La nostra voce, le nostre proteste e la nostra partecipazione è accanto a quella delle organizzazioni del settore come la FISM
Il Coordinamento genitori, insegnanti e gestori delle scuole dell’infanzia paritarie del Veneto
Contattateci e mettetevi in rete: comitatoscuoleinfanzia@gmail.com
Ecco alcune novità:
- Inserito il laboratorio BIBLIOTECA
- Inserita la pagina “La Scuola Paritaria” che contiene tutte le informazioni/notizie riguardanti lo stato della scuola paritaria.
La poesia che segue rimarrà sempre disponibile nell’area Poesie e Canzoni
Dice un proverbio dei tempi andati:
«Meglio soli che male accompagnati».
Io ne so uno piú bello assai:
«In compagnia lontano vai».
Dice un proverbio, chissà perché:
«Chi fa da sé fa per tre».
Da quest’orecchio io non ci sento:
«Chi ha cento amici fa per cento».
Dice un proverbio con la muffa:
«Chi sta solo non fa baruffa».
Questa, io dico, è una bugia:
«Se siamo in tanti, si fa allegria».
Gianni Rodari