PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE
Il Piano Annuale per l’Inclusione (PAI) consente all’istituzione scolastica di progettare la propria offerta formativa in senso inclusivo. Operando sul contesto, infatti, ogni bambino si può sentire protagonista del proprio percorso educativo indipendentemente dalla situazione sociale, culturale, economica e psicofisica.
La Scuola dell’Infanzia “Maria Immacolata” ritiene che la programmazione e l’effettuazione del percorso didattico, vadano indirizzate verso la personalizzazione e individualizzazione dei percorsi educativi rispettando la peculiarità d’approccio, metodo, stile e livello di apprendimento di tutti gli alunni e in particolare degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES)
Propone dunque che si ricorra a:
- Individualizzazione per i bambini con disabilità certificata (percorsi differenziati per obiettivi e metodologie– compilazione ed esecuzione PEI e PDF)
- Personalizzazione percorsi differenziati per metodologie- compilazione ed esecuzione PDP preceduto da un’osservazione cfr Accordo di Programma
- Misure dispensative
La scuola si impegna ad utilizzare in modo funzionale le risorse a disposizione (umane, finanziarie, organizzative al fine di rispondere il più adeguatamente possibile ai bisogni di tutti i bambini e le bambine.
Analisi dei punti di forza e di criticità
La valutazione circa la concreta politica di inclusione scolastica ha rilevato punti di criticità che, la scuola là dove è possibile, si impegna ad ovviare e punti di forza che intende potenziare e valorizzare.
Punti di criticità
- Scarse risorse umane e finanziarie
- Difficoltà di desumere dai bambini neo iscritti dalla documentazione presentata informazioni utili a prevedere eventuali BES per l’anno scolastico successivo
Punti di forza
- Presenza di un GLI composto dall’intero collegio docente
- Aggiornamento costante del personale sulle tematiche inerenti l’inclusione e il potenziamento delle competenze
- Compilazione puntuale della documentazione inerente Piani Didattici Personalizzati (PDP)
- Coinvolgimento delle famiglie nei processi educativi personalizzati (sia in termini informativi che attuativi)
- Collaborazione con l’equipe psicomedica per i bambini certificati.
- Presenza della coordinatrice logopedista