Dio crea il mondo… (2016-2017)

PROGETTO EDUCATIVO
DIDATTICO RELIGIOSO ANNUALE

Anno Scolastico 2016/2017

 DIO CREA IL MONDO PER DONARCELO

 proedurel2016-17imm01

 

 Scuola dell’Infanzia
“Maria Immacolata”
Monteortone – Abano Terme –PD

Premessa: Il titolo scelto per la programmazione 2016-2017 è:

DIO CREA IL MONDO PER DONARCELO

Il percorso intende offrire la possibilità di osservare ed esplorare con curiosità il mondo come dono di Dio Creatore. Intende offrire la possibilità di incontrare la persona di Gesù attraverso le vicende della sua vita e il suo insegnamento. Il suo essere Buon Pastore che ha cura per ogni pecorella ed è guida per tutti permetterà di scoprirlo come il più grande dono di Dio Creatore. La spontanea conseguenza sarà la gioia e la lode.

Dimensione valoriale: poter gustare la bellezza del creato, della vita, dell’amore, della varietà di tutti gli elementi e la gioia di esprimerci nella lode. Incominciare ad apprezzare i doni che si ricevono e ad averne cura.

1^ UNITA’ DI APPRENDIMENTO

IL DONO DI DIO CREATORE

COMPETENZE EUROPEE

COMUNICARE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPI DI ESPERIENZA

I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo; Il Sé e l’altro

Il corpo e il movimento; Immagini, suoni, colori

 

LIFE SKILLS Autocoscienza/Senso critico; Capacità di relazione interpersonale; Comunicazione efficace; Creatività.
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
  •  Conoscere che le cose importanti, riguardanti Gesù si percepiscono nel silenzio e in un ambiente tranquillo.
  • Scoprire nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.
  • Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo, riconosciuto di cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
  • Scoprire il linguaggio di alcuni segni in chiesa.
  • Scoprire i colori usati per la veste del sacerdote per distinguere i tempi nelle feste più importanti di Gesù.
  • Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
  • Imparare alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, saperne narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.
  • Il bambino comunica utilizzando la modalità “sottovoce” e si muove nell’ambiente senza fare rumore.
  • Sviluppa un positivo senso di sé e sperimenta relazioni serene con gli altri.
  • Il Bambino segue con curiosità e piacere la presentazione del breve brano supportato dal materiale visivo.
  • Il Bambino comunica, esprime emozioni, racconta le sue esperienze in ambito religioso.
  • Scopre alcuni segni che vengono usati nelle feste di Gesù.
  • Si orienta nelle prime generalizzazioni di prima della festa, durante la festa e dopo la festa e si muove con crescente sicurezza negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
  • Riconosce i più importanti segni della vita dei cristiani.
  • Riesce a distinguere fra le feste che riguardano o non riguardano Gesù
  • Il silenzio come ambiente dove si percepiscono i segreti di Gesù.
  • Gesù nel suo insegnamento si manifesta come il Buon Pastore che conosce per nome le sue pecorelle.
  • Il Buon Pastore su cento pecore immediatamente si accorge che ne manca una.
  • I colori liturgici per distinguere i tempi delle feste più importanti di Gesù.
  • Alcuni segni in chiesa dove Gesù chiama le sue pecorelle.
  • La presenza eucaristica del Buon Pastore.
  • La storia dei doni.
  • Il dono di Maria Mamma di Gesù

 

Utenti destinatari 3,4,5 ANNI
Fasi di applicazione Ottobre, Novembre, Dicembre metà Gennaio

 

Esperienze attivate

La presente UDA nasce come sperimentazione di percorsi innovativi nell’ambito delle Indicazioni Nazionali 2012 nella cui appendice presentano le INTEGRAZIONI ALLE INDICAZIONI NAZIONALI RELATIVE ALL’IRC, come da D.P.R. dell’11 febbraio 2010. Essa si realizza attraverso la collaborazione di una docente: sr, Maria Roberta Nessi, che ha frequentato la scuola di formazione “Buon Pastore” per l’insegnamento della religione secondo i principi montessoriani, (cfr.: S. CAVALLETTI, F. COCCHINI, S. POLLASTRI).

Sequenza delle esperienze proposte:

  • Attività a scuola, cfr. piano di lavoro;
  • Invito rivolto ai genitori, nonni e amici allo spettacolo di Natale”
Metodologia La realizzazione di questo percorso avverrà attraverso: la lettura di brevi brani della Bibbia supportati dal materiale corrispondente, l’utilizzo dei segni della Liturgia, conversazioni, rappresentazioni grafiche e pittoriche, l’espressione nel canto e la partecipazione ad alcune esperienze
Risorse interne ed esterne INTERNE: IRC Insegnante della sezione abilitata   e la docente  suor Roberta

ESTERNE:    Il territorio e il   santuario ubicato di fronte alla scuola

 

PIANO DI LAVORO UDA 1 

SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi Attività Strumenti Evidenze osservabili Esiti/prodotti
1 Canto: “Siamo tutti qui” per conoscere i segreti di Gesù;

“Grazie per la vita che ci hai dato”.

“Anfora dell’accoglienza”

  • Esercizi nel muovere le sedie e nell’uso della bassa voce.
  • Canto.
  • Un cartoncino a forma di anfora da attaccare nella cartellina che raccoglierà gli elaborati.
L’impegno.

 

Riuscire a muovere le cose e le sedie del laboratorio senza fare rumore.

Espressione con il canto

 

Riuscire ad ascoltare i segreti di Gesù

 

Preparazione della cartellina raccoglitrice

2

La storia dei doni Materiale corrispondente Stupore per la meraviglia della creazione Elaborati grafico-pittorici liberi

3

Il Buon Pastore Ascoltare e comprendere la narrazione

4

I segni sull’altare Conoscere e dare un nome agli oggetti presenti sull’altare Collage delle casule

5

I colori liturgici

Presentazione dell’elaborato per la festa della Madonna della Salute

Conoscere le casule e il significato dei colori liturgici Elaborati grafico-pittorici liberi

6

La presenza eucaristica del Buon Pastore Riconoscere il Buon Pastore nel Pane e Vino consacrati

7

Annunciazione Riconoscere Maria come la Mamma di Gesù

8

Le profezie Partecipare all’attesa del Natale di Gesù

9

La nascita di Gesù e il Santo Natale Comprendere che Gesù è nato come tutti i bambini, ed è il più grande dono di Dio creatore. Nello spettacolo dal titolo “Il presepe lo facciamo noi” i bambini a loro modo presenteranno ai genitori la gioia per il dono del Natale di Gesù. Elaborati grafico-pittorici liberi.

Rappresentazione dal titolo “Il presepe lo facciamo noi”

Lavoretto da portare a casa

proedurel2016-17imm02

 

2^ UNITA’ DI APPRENDIMENTO

CUTODISCO, MI PRENDO CURA E GIOISCO

 

COMPETENZE EUROPEE

COMUNICARE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPI DI ESPERIENZA

TUTTI

LIFE SKILLS Autocoscienza/Senso critico

Capacità di relazione interpersonale

Comunicazione efficace

Creatività

Competenze specifiche Abilità Conoscenze
  • Scoprire nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprendere che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome.
  • Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo, riconosciuto di cristiani. Sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
  • Esprimere la propria esperienza religiosa e manifestarla con i gesti partecipando liberamente con i genitori alle feste pasquali.
  • Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici delle feste pasquali ed esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
  • Ascoltare semplici racconti biblici, saperne narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.
  • Il Bambino sviluppa un positivo senso di sé e sperimenta relazioni serene con gli altri.
  • Il Bambino segue con curiosità e piacere la presentazione del breve brano supportato dal materiale visivo.
  • Il Bambino comunica, esprime emozioni, racconta le sue esperienze in ambito religioso.
  • Scopre alcuni segni che vengono usati nelle feste di Gesù.
  • Si orienta sempre più nelle generalizzazioni di prima della festa, durante la festa e dopo la festa e si muove con crescente sicurezza negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
  • Riconosce i più importanti segni della vita dei cristiani.
  • Riesce a distinguere sempre più fra le feste che riguardano o non riguardano Gesù.
  • Alcuni elementi del linguaggio gestuale che i cristiani usano nella liturgia.
  • La storia dei doni.
  • La meraviglia della crescita del seme di grano.
  • La festa più importanti di Gesù.
  • Il dono della festa più importante di Gesù.
  • La presenza eucaristica del Buon Pastore.
  • Il dono di Maria Mamma di Gesù.
Utenti destinatari 3,4,5 ANNI
Fasi di applicazione Metà Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio

 

PIANO DI LAVORO UDA 2

SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi Attività Strumenti Evidenze osservabili Esiti/prodotti
1 Linguaggio gestuale: Epiclesi Materiale corrispondente

 

Il bambino riconosce e comprende il significato di quando il sacerdote stende le mani sul pane e sul vino Elaborati grafico-pittorici liberi,

compiti significativi

2 Linguaggio gestuale: Dossologia Il bambino riconosce e comprende il significato di quando il sacerdote prende il calice e il pane e lo eleva al cielo
3 La storia dei doni Stupore per la bellezza e la fantasia delle cose create
4 Lavoro sulla storia dei doni Interesse per il mondo che ci circonda
5 Presentazione della storia di Bernardette Ascolto della narrazione
6 Il seme di grano, semina Partecipazione e interesse al lavoro di semina
7 Il seme di grano, parabola Ascolto e comprensione del breve brano
8 Liturgia delle Sacre Ceneri: “Cerca la forza che fa crescere nel bene, come il chicco di grano” Partecipazione alla semplice esperienza delle imposizione delle ceneri
9 La storia di un pane Ascolto del racconto
10 La storia di un pane Comprensione della storia
11 L’ultima cena Ascolto e comprensione dell’evento
12 La resurrezione Ascolto e comprensione dell’evento, stupore
13 Gesù entra a Gerusalemme Ascolto e comprensione dell’evento.
14 Preparazione per la festa della mamma e la preghiera del rosario   Partecipazione gioiosa
15 Preparazione per la festa dell’Apparizione   Partecipazione, gioia
16      
17 I doni dello Spirito Santo Materiale corrispondente Stupore
18 La presenza eucaristica del Buon Pastore per la festa del 18/06 Corpus Domini Materiale corrispondente Comprendere la gioia per la presenza di Gesù e il modo di manifestarla nella chiesa.

proedurel2016-17imm03