Insieme, con Gesù (2014-2015)

Insieme, con Gesù

Io, tu e Dio.

PROGETTO EDUCATIVO

DIDATTICO RELIGIOSO

Anno Scolastico 2014/2015


Premessa

Il titolo scelto per la programmazione 2014/2015 è:

“INSIEME CON GESU'”

Io, tu e Dio

Il percorso intende offrire al bambino la possibilità di conoscere nuovi amici e di scoprire un Amico speciale, Gesù, che ci ama e che “ci conosce per nome”.

Dimensione valoriale

Oggi , più che mai, il primo compito è regalare il gusto della vita, regalare voglia di vita!

La vita è splendida solo se donata. Sappiamo che, a piccoli passi, “l’io si forma nel tu” . Inoltre quanto più questo TU è ricco , tanto più il nostro IO si arricchisce.

Il percorso didattico intende aiutare il bambino a conoscere Gesù che è l’Amico speciale dal quale attingere ricchezza da donare a tutti.

1° Unità di apprendimento:

“Chiamati per nome”

Campi di esperienza

  • Il sé e l’altro
  • Il corpo in movimento
  • I discorsi e le parole
  • Immagini suoni e colori
  • La conoscenza del mondo

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
IRC:

  • Sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri
  • Riconoscere nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria …
  • Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi.
  • Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo riconosciuto dai cristiani

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
IRC:

  • Scoprire: “Io, tu e Dio: il villaggio dell’amicizia”
  • Far gustare al bambino la bellezza della tranquillità dell’ambiente dove ci si incontra per ascoltare i segreti di Gesù.
  • Far conoscere al bambino attraverso quali segni l’Amicizia e la Vita di Cristo arriva a ciascuno di noi
  • Far conoscere e godere del dono del Battesimo.

ATTIVITA’ PROGETTO RELIGIOSO:

  • Io, tu e Dio. Chi trova un amico trova un tesoro
  • Gesù, il vero Amico, il Buon Pastore che ci chiama per nome
  • Il Buon Pastore e la pecorella ritrovata
  • I segni sull’altare
  • Il Battesimo (la luce e la veste candida)
  • Canto: Io ho un amico che mi ama.

METODOLOGIA:

  • Dall’esplorazione dell’ambiente, il bambino imparerà piano piano a scoprirne le risorse, ad utilizzarle e a riflettere.

SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:

  • ETA’: 3, 4, 5 anni;
  • SPAZI: Il territorio, l’ambiente scolastico adibito a tale scopo (Atrio, ossia luogo preparato, particolarmente dedicato all’educazione religiosa).
  • TEMPI: Settembre, Ottobre e metà Novembre.
  • MATERIALI: sedie, tavoli e materiale presente nell’ambiente.

VERIFICA -mi aspetto che:

  • I bambini godano per ciò che apprendono.

2° Unità di apprendimento:

“Il viaggio della salvezza”

Campi di esperienza

  • Il sé e l’altro
  • I discorsi e le parole
  • Il corpo in movimento
  • Immagini suoni e colori

Traguardi per lo sviluppo della competenza IRC:

  • Scoprire, nei racconti del Vangelo, la persona e l’insegnamento di Gesù…
  • Imparare alcuni termini del linguaggio cristiano ascoltando semplici racconti biblici…
  • Cominciare a manifestare la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni della propria esperienza religiosa
  • Esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

Obiettivi specifici di apprendimento IRC

  • Riconoscere alcune feste importanti: il Natale di Gesù e il Battesimo di Gesù
  • Scoprire che il Natale di Gesù era stato annunciato dai profeti;
  • Cogliere il valore positivo dell’attesa e della preparazione alla festa.
  • Scoprire il significato dell’Avvento
  • Conoscere alcuni episodi della vita di Maria e dell’infanzia di Gesù.
  • Accettare di mettersi in gioco con la drammatizzazione
  • Far conoscere il racconto dell’adorazione dei Magi. Suscitare l’interrogativo sul Bambino Gesù.
  • Conoscere e godere del dono del Battesimo

Ruolo dell’insegnante

Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e interviene dove necessita.

Attività

  • I colori liturgici
  • Racconti dal Vangelo (annunciazione, profezie, la Nascita).
  • Il cammino della luce
  • Dentro l’arca di Noè.
  • Racconto, storia e rappresentazione: “Il VIAGGIO DELLA SALVEZZA”.

Metodologia

Dentro l’Arca di Noè hanno trovato la salvezza oltre a tutta la famiglia di Noè ogni specie di animali. La nascita di Gesù dona a tutti la vera gioia e la salvezza. Attraverso la rappresentazione di Natale “IL VIAGGIO DELLA SALVEZZA”, accompagniamo i bambini a partecipare e godere della nascita di Gesù diventando appunto loro stessi protagonisti.

Soluzioni organizzative

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3, 4, 5 anni e le insegnanti.

Spazi: ambienti scolastici, chiesa, altri ed eventuali luoghi d’incontro.
Tempi: Metà Novembre – Dicembre – Gennaio.
Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni e foto.
Materiali: libri, cd musicali, materiali strutturati e non…

Modalità di verifica – Mi aspetto che

  • I bambini conoscano alcuni momenti della vita di Maria e di Gesù.
  • I bambini sappiano riconoscere la figura di Maria come mamma di Gesù.
  • I bambini godano del Natale di Gesù come il dono più bello. “Ci è stato dato un Bambino”.

3°Unità di apprendimento:

“Chi sei Tu Gesù?”

Campi di esperienza

  • I discorsi e le parole
  • Immagini suoni e colori
  • Il corpo in movimento
  • Il sé e l’altro

Traguardi per lo sviluppo della competenza IRC:

  • Scorgere il mistero della vita attraverso alcune parabole di Gesù.
  • far percepire al bambino il dono della Pasqua di Gesù e la vita che si rinnova e si manifesta pienamente
  • Essere consapevoli degli insegnamenti testimoniati da Gesù per realizzare una vita buona e felice.

Obiettivi specifici di apprendimento IRC

  • Scoprire la festa della Pasqua come festa della vita che si rinnova.
  • Conoscere la persona di Gesù di Nazaret e i momenti culmine della sua esistenza.

Ruolo dell’insegnante

Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e interviene dove necessita.

Attività

  • Il seme di senapa
  • La perla preziosa
  • Il lievito
  • Festa delle Palme: Osanna al Figlio di David
  • La presenza eucaristica (Gesù risorto presente nel pane sull’altare)
  • La preparazione del calice (ossia la nostra vita unita a quella di Gesù)
  • L’Ultima Cena
  • La Pasqua di Gesù e la sua Risurrezione

Metodologia

Attraverso il racconto e il materiale adatto, il bambino si avvicina al mistero Pasquale vivendo alcuni momenti significativi.

Soluzioni organizzative

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3, 4, 5 anni e le insegnanti.

Spazi: ambienti scolastici, chiesa, altri ed eventuali luoghi d’incontro.
Tempi: fine gennaio – aprile
Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni e foto.
Materiali: Bibbia, materiali strutturati e non…

Modalità di verifica – Mi aspetto che

  • I bambini si sorprendano di fronte al racconto delle parabole.
  • I bambini scoprano in Gesù di Nazaret il Vero Amico.
  • I bambini vivano il mistero della Pasqua, come la Resurrezione, cogliendo alcuni aspetti e segni importanti

4° Unità di apprendimento:

“Insieme con Gesù”:

Campi di esperienza

  • I discorsi e le parole
  • La conoscenza del mondo
  • Immagini suoni e colori
  • Il corpo in movimento
  • Il sé e l’altro

Traguardi per lo sviluppo della competenza IRC:

  • Aiutare il bambino a scoprire la vita di Cristo donata a noi, ascoltando semplici racconti biblici
  • Imparare che la Chiesa è la comunità di amici uniti nel nome di Gesù.
  • Conoscere la persona di Maria come madre nostra e come colei che ha ricevuto tutto il dono di Gesù.

Obiettivi specifici di apprendimento IRC

  • Riconoscere che nel Battesimo si riceve la vita di Gesù risorto
  • Riconoscere il segno del pane e del vino come la presenza di Gesù risorto
  • Riconoscere nella Chiesa durante la Messa il luogo dove il Buon Pastore chiama per nome le sue pecorelle.
  • Conoscere la figura di Maria come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle Feste cristiane: il mese Mariano.

Ruolo dell’insegnante

Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e interviene dove necessita.

Attività

  • La luce: segno che rende visibile la vita di Gesù risorto donata a noi.
  • Il pane e il vino sull’altare
  • Preparazione del Rosario e preghiera.
  • Visita alla statua di Maria in cortile o a un capitello.

Metodologia

Attraverso dei racconti tratti dal Vangelo e la Liturgia aiutiamo i bambini a cogliere la presenza di Gesù risorto e l’importanza dei segni che lo rendono visibile. La preghiera a Maria, nel mese dedicato al Lei,

Soluzioni organizzative

Persone coinvolte: tutti i bambini di 3, 4, 5 anni e le insegnanti.
Spazi: ambienti scolastici, territorio, chiesa, altri ed eventuali luoghi d’incontro.
Tempi: Aprile Maggio Giugno.
Documentazione: elaborati dei bambini, cartelloni e foto.
Materiali: libri, cd musicali, materiali strutturati e non…
Modalità di verifica – Mi aspetto che

  • I bambini scoprano Gesù risorto e Maria come veri Amici.