Che bello mangiare… (2010-2011)

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CHE BELLO MANGIARE PER CRESCERE!!!

Programmazione Didattica Annuale

Progetto Educativo Didattico
A cura Prof. Angelo Metelli
Anno Scolastico 2010/2011

Premessa
Il titolo scelto per la programmazione 2010/2011
“Mangiare per crescere”
rappresenta un viaggio nel mondo dell’alimentazione
ed è lo sfondo integratore legato all’esperienza quotidiana del bambino.
Questo gli permetterà
di vivere esperienze motivanti
e dare senso e significato alle nuove scoperte
che, strada facendo, si faranno.
Alcuni personaggi aiuteranno il bambino ad aprire nuovi orizzonti.
Egli sarà
impegnato ad intuire,
di volta in volta, qualcosa di nuovo.
Questo viaggio lo porterà a gustare in modo nuovo la routine quotidiana
e a comprendere che il nostro stare bene ci fa “stare bene” insieme agli altri!

DIMENSIONE VALORIALE

“Il viaggio della nostra vita necessita di sempre nuove energie che dobbiamo procurarci un modo sano ed equilibrato.
Ciò è frutto di conoscenza, di scelte attente ed intelligenti e di sane abitudine che è opportuno considerare già da piccoli, in forma di gioco e di esperienza collaborativa.
Infatti, nella gioiosa esperienza del gruppo e dell’amicizia tutto diventerà più facile e appassionante”

1° Unità di apprendimento:

ACCOGLIENZA

“Insieme per crescere”

Premessa

“Accogliere” significa ricevere, contenere, ospitare ed implica sia la creazione di una predisposizione d’animo favorevole verso chi arriva, sia la preparazione di un luogo fisico gradevole, pulito, accattivante, che faccia sentire benaccetto e desiderato il nuovo venuto.
Motivazioni

Per i bambini

  • Facilitare il distacco dai genitori
  • Far conoscere i loro compagni e il personale della scuola
  • Poter esplorare gli spazi scolastici
  • Consentire ai bambini di muoversi con sicurezza e tranquillità
  • Facilitare la conoscenza dei materiali e il loro uso appropriato
  • Stimolare la fantasia

Per i genitori

  • Favorire la conoscenza della vita della scuola, delle insegnanti e dello stile educativo in un clima di reciproca fiducia e collaborazione
  • Facilitare la conoscenza con i nuovi genitori

Per le insegnanti

  • Vivere positivamente il momento dell’inserimento
  • Conoscere i bambini, la loro storia, il contesto socio-familiare-culturale di provenienza e raccogliere elementi attraverso l’osservazione, la verifica, la documentazione
  • Mirare ad obiettivi inerenti l’identità, l’autonomia, la competenza ,la cittadinanza in questa fase propedeutica al curricolo
  • Comunicare alle famiglie la motivazione e le finalità del Progetto Educativo-Didattico

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Il sé e l’altro
1. Sviluppa il senso dell’identità personale
2. Percepisce di appartenere ad una comunità
3. Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini
Il corpo in movimento
Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi e nell’igiene personale
Linguaggi, creatività, espressione
Formula piani di azione individualmente e in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare.
I discorsi e le parole
Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze compiute nei diversi campi di esperienza
La conoscenza del mondo
Sa essere curioso ed esplorativo

Obiettivi specifici di apprendimento

Il sé e l’altro
3 anni 4 anni 5 anni
1- Inserirsi nella vita di
sezione: presentarsi e
conoscere i compagni.
2-sviluppare capacità
relazionali.
1- Reinserirsi nel gruppo scolastico
2- Interagire  positivamente
con i compagni e con gli adulti.
1- Mettere in atto
comportamenti di aiuto verso i compagni
Il corpo in movimento
1- Occuparsi della propria
igiene personale: lavarsi le
mani
1- Mostrare cura per gli
oggetti di uso personale.
2-Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni
Linguaggi, creatività, espressione
1-Comprendere ed eseguire
semplici consegne
2-Rispettare il proprio turno
1-Individuare e definire un
obiettivo comune
2-Saper organizzare uno
spazio in base a criteri
condivisi.
1-Saper riferire un’idea,
un’opinione.
2-Ricercare materiali,
strumenti e sussidi per
allestire un ricco e
stimolante angolo
espressivo-creativo
I discorsi e le parole
1-Memorizzare in modo
corretto semplici filastrocche
1- Prestare attenzione ad
un racconto
2- Rappresentare
simbolicamente le parole
1-Utilizzare nuovi termini in
modo appropriato
2-Scoprire legami logici e
e analogici tra parole
La conoscenza del mondo
2- Esplorare la realtà 1-Iimparare gradualmente i modi, le tecniche e gli strumenti per interrogare ed interpretare la realtà 1-Affrontare e risolvere
problemi raccogliendo
informazioni, formulando
e verificando ipotesi.

Materiali: Racconti, libri, carta da disegno, cartoncini e fogli colorati, colori di vario genere, materiali naturali e di riciclo, libri, racconti, canti, filastrocche, macchina fotografica ecc.

Ruolo dell’insegnante
L’insegnante propone, stimola, interviene dove crede opportuno, ascolta e osserva.

Percorso Didattico – Esperienze -Attività

Stimolo iniziale: arrivo del nuovo personaggio “Schizzo il pesciolino”
-Racconto e libera espressione grafico pittorica
-Gioco: Chi ha paura dello squalo bianco
-Costruzione del pesciolino
-Drammatizzazione

Il ricordo delle vacanze
-conversazione
-far portare un segno, un ricordo delle vacanze:una foto … una
cartolina … conchiglie …. e realizzare un cartellone
-per i bambini di tre anni far seguire semplici applicazioni della storia
-i bambini medi e grandi possono realizzare un libretto

Conoscenza dei nomi
-conversazione
-gioco del gomitolo
-realizzazione dell’Omino del ciao
-realizzazione della mano

Esplorazione degli ambienti
-tutti i pesciolini si mettono in fila e partono per l’esplorazione
-in ogni ambiente ci si ferma ad osservare e verbalizzare quello che si vede
poi si invitano i bambini a spiegare l’uso dei vari oggetti che si trovano
nell’ambiente esplorato
-espressione grafica e completamento di qualche scheda

  • Metodologia Dalla conversazione per accogliere le conoscenze dei bambini; a giochi di gruppo per favorire la conoscenza e la socializzazione; alle attività grafico-pittoriche per poi astrarre e per dare forma ed espressione alle esperienze vissute.
  • In particolare:
    • Presentazioni del personaggio guida
    • Racconti
    • Conversazioni
    • Filastrocche
    • Giochi
    • Canti per favorire l’integrazione di ogni bambino.

SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:
Persone coinvolte: Tutti i bambini, le insegnanti e alcuni genitori
Spazi:
interni ed esterni
Tempi:
settembre e 3 settimane di ottobre
MATERIALI: Video, libri, cd musicali, dvd, materiali strutturati e non…

MODALITÀ DI VERIFICA – mi aspetto che:
3 anni:

  • I bambini salutino in modo sereno i genitori;
  • I bambini conoscano le regole della scuola.

4 anni:

  • I bambini conoscano le regole della scuola;
  • I bambini raccontino alcune esperienze;
  • I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola.

5 anni:

  • I bambini conoscano le regole della scuola;
  • I bambini raccontino alcune esperienze;
  • I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola.;
  • I bambini raggiungano l’autonomia nelle azioni di routine.

2° Unità di apprendimento:

“Buon appetito”

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1-scoprire la correlazione tra alimentazione e salute

Obiettivi specifici di apprendimento

Campi di esperienza 3 anni 4/5 anni
Il sé e l’altro 1-Assumere consapevolezza dell’importanza di una corretta alimentazione
2-Imparare a consumare i cibi in quantità giusta
1-Assumere consapevolezza dell’importanza di una corretta alimentazione
2-Imparare a consumare i cibi in quantità giusta
Il corpo in movimento 1-Osservare attraverso i sensi
2-conoscere le parti del corpo
3-conoscere il viaggio del cibo
1-Conoscere le parti del corpo coinvolte nell’alimentazione
2-Descrivere il viaggio del cibo
3-Scoprire e conoscere alimenti diversi attraverso i sensi
Linguaggi,creatività,
espressione
1-Mostrare curiosità nei confronti dei cibi
2-Distinguere i quattro sapori fondamentali: dolce, salato, aspro, amaro
3-Manipolare materiali diversi
1-Conoscere e motivare i propri gusti
2-Assaggiare i cibi
3-Ricostruire e riordinare eventi legati alle abitudini alimentari
4-Manipolare materiali diversi
I discorsi e le parole 1-Conoscere la storia del cuoco Peppone
2-Osservare e pronunciare correttamente il nome degli alimenti
3-Memorizzare canzoni, poesie e filastrocche
1-Conoscere la storia del cuoco Peppone
2-Rielaborare storie e racconti
3-Saper riordinare una la storia in sequenza
4-Denominare correttamente gli alimenti

I bambini verranno coinvolti con la presentazione del cuoco “Peppone” che sarà il nostro personaggio guida, con canti, con filastrocche, con conversazioni. con manipolazioni, giochi ed espressioni grafiche.
Percorso Didattico – Esperienze – Attività

Stimolo iniziale: racconto di Peppone, cuoco golosone
– presentazione del cuoco e la sua storia
mangio perché…conversazione ed espressione grafica
– conversazione sull’importanza del cibo
– ogni bambino esprime graficamente: Se mangio sono… Se non mangio sono…
Il cibo dove va? Presentazione di un cartellone, i bambini lo osservano e lo descrivono poi provano disegnare il viaggio del cibo
– Mangio quando… prepariamo la ruota dei pasti ( colazione, pranzo…)
– memorizziamo una filastrocca: Alla mattina fai colazione…
– Ogni bambino disegna in 4 colonne cosa mangia di solito alla mattina, a merenda, a pranzo e a cena
– Giochiamo con gli indovinelli
Sono goloso di… conduciamo una semplice indagine chiedendo ad ogni bambino qual è il suo alimento preferito e approfondiamo le risposte.

  • Cosa significa essere goloso?
  • Potresti mangiare solo l’alimento che ti piace di più? Perché?

– Invitiamo i bambini a realizzare con la pasta morbida il loro alimento preferito e al termine, facciamo un confronto dei cibi.

  • Ci sono più alimenti dolci o salati ?
  • Sono alimenti che si possono mangiare sempre?
  • C’è la frutta e la verdura tra gli alimenti preferiti?….

Osservando gli elaborati realizzati precedentemente, guidiamo i bambini a operare delle classificazioni.

  • Quanti bambini hanno scelto il dolce?
  • Quanti hanno scelto, la pizza o la cioccolata ecc…

Consegniamo ad ogni bambino un foglietto e facciamo disegnare l’alimento di cui è goloso.
– Realizziamo poi un istogramma degli alimenti preferiti facendo incollare i disegni realizzati

METODOLOGIA:

  • I bambini partendo dalla interpretazione dei simboli, effettuano previsioni, ipotesi passando poi alla sperimentazione e successivamente alla simbolizzazione del vissuto attraverso attività manipolative e grafico – pittoriche.

Ruolo dell’insegnante
Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e interviene dove necessita.

SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:
Materiali: racconti, cartelloni, CD dei canti, carta bianca e colorata, cartelloni e fogli da pacco, colori di vari tipi, forbici, riviste,colla, farina, sale…

Persone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti
Tempi: da novembre 2010 a gennaio 2011
Spazi: aule e laboratorio

VERIFICA -mi aspetto che:
3 anni:

  • I bambini denominino e riconoscano i diversi cibi.
  • I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi.

4 anni:

  • I bambini denominino e riconoscano i diversi cibi.
  • I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi.
  • I bambini conoscono il viaggio del cibo.

5 anni:

  • I bambini denominino e riconoscano i diversi cibi.
  • I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi.
  • I bambini sappiano denominare cibi diversi.

Verifica/Valutazione/Documentazione
L’insegnante osserva l’attenzione e il coinvolgimento dei bambini, l’espressione linguistica durante la conversazione, e la spiegazione dei propri disegni.
Valuta quanto i bambini apprendono e riproducono
Documenta attraverso la stesura del progetto, la raccolta degli elaborati, la realizzazione di cartelloni e di foto

3°Unità di apprendimento:

“Come star bene a tavola”

Motivazione

La qualità e la varietà dei cibi non sono le sole cose che i bambini devono cominciare ad apprezzare e a conoscere come importanti per la propria salute.
È importante anche che i bambini imparino a comportarsi correttamente a tavola rispettando alcune semplici regole.
Il rispetto della tavola, delle posate … è un primo requisito per riuscire a rispettare e a valorizzare il cibo e i commensali.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze (3-4-5 anni)

Il sé e l’altro

  1. Comprende l’importanza dell’igiene personale
  2. Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità

Obiettivi di apprendimento (3-4-5 anni)

Il sé e l’altro

  1. Aiutare i bambini a riconoscere la relazione tra la cura del proprio corpo e l’alimentazione
  2. Conoscere e acquisire le norme igieniche da seguire prima e dopo i pasti
  3. Conoscere l’esistenza di alcune regole di comportamento
  4. Acquisire alcuni concetti topologici (destra – sinistra ..vicino – lontano)

Percorso Didattico/Esperienze/Attività

  • Igiene personale
    • Lavarsi le mani con il sapone prima di andare a tavola
  • A tavola
    • recarsi in sala da pranzo in modo ordinato
    • saper apparecchiare la tavola (lavoro da svolgersi in sezione)
    • sedersi composti
    • usare appropriatamente le posate
    • usare la bavaglia in modo corretto

Regole per mangiare in modo educato

  • Che cosa è bene fare
    • assaggiare il cibo che non si conosce
    • bere poco per volta
    • masticare bene il cibo
    • non sprecare il cibo
    • dire grazie a chi l’ha preparato
  • Che cosa non è bene fare
    • usare la bavaglia per pulire il tavolo, il piatto, per terra…
    • dondolarsi sulla sedia
    • gettare a terra ciò che non piace
    • urlare o fare capricci
    • non riempirsi troppo la bocca e magiare in fretta
    • non riempire troppo il bicchiere …

METODOLOGIA:
Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente ,alla conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini; con utilizzo di giochi di gruppo, per scoprire gli elementi considerati. Attraverso le azioni della giornata, i bambini consolideranno la conoscenza dei concetti topologici. Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività grafico-pittoriche.

Persone coinvolte: i bambini e le insegnanti
Tempi: dall’ultima settimana di gennaio fino alla terza settimana di febbraio
Spazi: sezioni, sala da pranzo, laboratorio

Documentazione: foto, disegni, cartelloni…

SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:

  • ETÀ: 3, 4, 5 anni.
  • SPAZI: Ambienti scolastici, sala da pranzo.
  • TEMPI: Ultima settimana di gennaio alla terza di febbraio.
  • MATERIALI: stoviglie, posate, cibo, immagini, colori, carta da disegno, quaderno operativo, colla forbici, cartoncini colorati ecc….

Verifica/Valutazione
Si osserva il comportamento, gli elaborati e l’apprendimento di nuovi vocaboli..

MODALITÀ DI VERIFICA – mi aspetto che:
3 anni:

  • I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato;
  • I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale;

4 anni:

  • I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato;
  • I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale;
  • I bambini raccontino alcune esperienze;
  • I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio corpo e lo sappiano rappresentare: arti collocati nel corpo;
  • I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le cause agli effetti;
  • I bambini amplino il loro vocabolario.
  • I bambini sappiano esporre delle ipotesi;

5 anni:

  • I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato;
  • I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale;
  • I bambini raccontino alcune esperienze;
  • I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le cause agli effetti;
  • I bambini amplino il loro vocabolario.
  • I bambini sappiano esporre delle ipotesi;
  • I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio corpo e lo sappiano rappresentare: la figura in modo completo e da diversi punti di vista (movimento).

4° Unità di apprendimento:
“Cose buone che fanno bene”

Per mantenere sano il nostro corpo dobbiamo fare uso di quattro tipi di alimenti:

Vitamine: proteggono il nostro organismo (Frutta e verdura)
Proteine: aiutano i bambini a crescere ( formaggi e carne)
Carboidrati: fanno molto bene perché ci danno molta energia (pane, pasta)
Grassi: ci danno energia, ma se ne mangiamo troppi ci fanno male (dolci, nutella, gelati…)

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

3 anni 4/5 anni
Il sé e l’altro 1-Sviluppa il senso
dell’identità
personale,
ed è consapevole
delle proprie esigenze
1-Sviluppa il senso
dell’identità personale,
ed è consapevole
delle proprie esigenze
La conoscenza del mondo 1- riconosce gli
alimenti principali
1-Comprende che
ogni alimento ha
una sua funzione
per una crescita
equilibrata
2-È curioso,esplorativo,
pone domande,
discute, confronta
ipotesi, spiegazioni
soluzioni e azioni
I discorsi e le parole 1- Sa nominare
correttamente alcuni
alimenti
2- Distingue i
gusti: dolce, salato,
amaro
1-Partecipa alla
discussione
sull’alimentazione
2-Descrive le proprie
sensazioni rispetto
al sapore, all’aspetto,
al profumo dei cibi
Linguaggi, creatività, espressione 1- sa dare ad ogni
alimento il suo
colore
2- partecipa alla
drammatizzazione
con i burattini
1-Comunica,esprime
emozioni, racconta
utilizzando le varie
possibilità che il
linguaggio del corpo
gli consente
2-Inventa storie ed
esprime attraverso il
disegno, e la pittura
3-Sa usare diverse
tecniche espressive
Il copro e il movimento 1-Riconosce i segnali
del corpo: sa cosa fa
bene e cosa fa male
1-Riconosce i segnali del
corpo: sa cosa fa
bene e cosa fa male
2-Esercita le potenzialità
sensoriali, conoscitive,
relazionali, ritmiche ed
espressive del corpo.

Obiettivi specifici di apprendimento

3 anni 4/5 anni
Il sé e l’altro 1-Sa esprimere le
proprie esigenze
2-Sa interiorizzare
norme di
comportamento
3-Conoscere e esprimere
le proprie esigenze
La conoscenza del mondo 1-Saper distinguere i
vari alimenti
2-Eseguire semplici
classificazioni
1-Suddividere e
classificare i cibi in
categorie
2-Scoprire l’origine
degli alimenti
3-Riconoscere gli
alimenti derivati e
scoprire alcuni
processi di
trasformazione
4-Conoscere la piramide
alimentare e le
sostanze nutritive che
la compongono;
I discorsi e le parole 1-Ascoltare e
comprendere brevi
racconti
2-Memorizzare poesie
3-Nominare
correttamente gli
alimenti
1-Acquisire i termini
appropriati riguardo i
nomi degli alimenti
crudi, dei cibi cotti
2-Ascoltare,
comprendere e
rielaborare
verbalmente i racconti
Linguaggi, creatività, espressione 1-disegnare, colorare,
creare con materiali
diversi
1-Creare manufatti
artistici ispirati al cibo
con materiali di
recupero.
2-Manipolare materiali
differenti
Il corpo e il movimento 1- Saper muoversi
nello spazio
2-Conoscere il cibo
attraverso i sensi
1-Mantenere sano il
proprio organismo
attraverso una corretta
alimentazione.
2-Conoscere il cibo
attraverso i sens

Persone coinvolte: tutti i bambini, le insegnanti, e la cuoca.
Tempi: dalla metà di febbraio ad aprile.
Spazi: sezioni, laboratorio, cucina.

Percorso Didattico-esperienze-attività

Vitamine

Cominciamo il percorso di scoperta degli alimenti richiamando la storia di Peppone che finalmente decide di andare dal nutrizionista,comprende l’importanza di una corretta alimentazione e insieme scopriamo l’origine degli alimenti partendo dalla frutta e dalla verdura.

  • Peppone ci presenta il personaggio “Vitamino” e il racconto di “Roccia Grande”
  • Illustrazione della storia
  • Realizzazione del personaggio “Vitamino”
  • Presentiamo la frutta e la verdura
  • Classificazione della frutta e della verdura secondo le stagioni e i colori
  • Animazione con il personaggio “Vitamino”
  • Istogramma della frutta e della verdura che piace di più
  • Osserviamo la frutta: frutta con la buccia liscia e frutta con la buccia rugosa, con il guscio.
  • Realizziamo semplici libretti con filastrocche, indovinelli.. con la frutta e la verdura
  • Creazioni di frutta e verdura con la pasta morbida o con la creta
  • Invenzione di una storia animata dai personaggi della frutta e della verdura
  • Osserviamo le opere di Arcimboldo e ne realizziamo di nuove
  • Realizzazione di un piccolo orto.

Carboidrati e proteine

  • Peppone ci presenta un altro racconto e i due personaggi: “Energino” e “Proteino”
  • Racconto: La storia del boccone
  • Illustrazione del racconto
  • Ascolto del canto: Spaghetti al ragù
  • Conversazione
  • Realizziamo i personaggi con varie tecniche
  • Classificazione dei cibi proteici in base alla loro provenienza
  • Realizziamo un cartellone con l’origine delle proteine
  • Scopriamo dove sono contenute le proteine
  • Espressione grafico pittorica
  • Compilazione di schede
  • Classificazione dei cibi che contengono carboidrati e quelli che contengono proteine
  • Ricerca di immagini e realizzazione di un cartellone con proteine e carboidrati … da dove provengono
  • Conversazione sull’utilità di assumerne la giusta quantità
  • Manipolazione con pasta morbida delle lasagne, tagliatelle, spaghetti..
  • Scopriamo quali cibi contengono i grassi e la loro provenienza
  • Conversazione
  • Classificazioni
  • Compilazione di schede
  • Manipolazione
  • Realizziamo la piramide alimentare.
  • Uscita didattica in un agriturismo o altro.

METODOLOGIA:
Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente naturale alla conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini; con utilizzo di giochi di gruppo, mimi, danze e filastrocche . Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività grafico – pittoriche e verbali.
Ruolo delle insegnanti
Propongono dei racconti, l’osservazione degli alimenti, dispongono il materiale per i vari lavori, personali e di gruppo, aiutano i bambini in difficoltà.

SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:

  • ETÀ: 3, 4, 5 anni;
  • SPAZI: Ambienti scolastici, territorio, altri ed eventuali luoghi d’incontro;
  • TEMPI: gennaio-maggio.
  • MATERIALI: libri, frutta, verdura, immagini, cartelloni, carta e cartoncini colorati, materiale di recupero e altri materiali vari, colori di ogni tipo, forbici, colla, sabbia, sassolini, pasta morbida, macchina per le tagliatelle, fotocopie e alimenti vari.

VERIFICA -mi aspetto che:
3 anni:

  • I bambini conoscano e denominino i componenti alimentari;
  • I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico
  • I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono raffigurato;
  • I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre oggetti.

4 anni:

  • I bambini conoscano e denominino i componenti alimentari;
  • I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico
  • I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono raffigurato;
  • I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre oggetti.

5 anni:

  • I bambini conoscano e denominino le componenti alimentari;
  • I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico;
  • I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono raffigurato;
  • I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre oggetti.
  • I bambini si appassionino alla semina, alla coltivazione e alla raccolta dei frutti.

Verifica/Valutazione
Si verifica il coinvolgimento dei bambini, il loro interesse, i manufatti realizzati, i disegni e la loro espressione verbale se si è arricchita di nuovi vocaboli.

Documentazione
Stesura del testo della terza tappa, raccolta degli elaborati e delle foto.