Dal 27 febbraio 2012
La protagonista di questa storia si chiama Lea.
Insieme a lei scopriremo che l’acqua che usiamo ogni giorno
per bere, lavarsi, e a volte anche per giocare è molto preziosa
e non dobbiamo sprecarla perché ogni piccola goccia che esce
dal rubinetto è indispensabile per la vita di tutti gli abitanti della terra.
Il progetto promosso dalla provincia di Padova:
“Bambini, diamoci una mano… per un mondo migliore”
ha l’obiettivo di rendere più consapevoli i bambini rispetto
ai comportamenti ecosostenibili che possono adottare a scuola e a casa.
Ciò che proponiamo è di comunicare loro, che bastano semplici
gesti quotidiani per migliorare il mondo in cui tutti viviamo.
LEA E L’ACQUA
di Adonella Comazzeto, Marianna Turchi, Ilaria Mozzi
Lea a volte è un po’ distratta si dimentica di fare le cose: di prendere lo zainetto,
di fare colazione e anche di lavarsi i denti!
Stamattina si è ricordata di lavarli ma ha lasciato aperto il rubinetto!
Tanta, tantissima acqua continua a uscire.
-Scrosch… scrosh.. scrosch..-
-Lea chiudi il rubinetto! Dice la sorella maggiore. -L’acqua è preziosa e non si deve sprecare la mamma lo dice sempre.
-Perché?
Lea fa tardi a scuola, deve correre. Si ricorda lo zainetto ma non il rubinetto!
In estate la fontana nel giardino della scuola è il suo gioco preferito. Che bello schizzarsi con gli amici!
Ma oggi Lea è triste dalla fontana escono solo poche piccole gocce.
Plinc.. plinc.. plinc..
-Maestra perché non c’è acqua?
-Perché fa tanto caldo. La terra è secca e quasi vuota.
-Ma poi la terra si riempie?
-Sì, se tutti noi la aiutiamo.
-E come?
-Non sprecando l’acqua del rubinetto e chiudendolo quando ci laviamo i denti.
Sua sorella ha ragione! E anche la mamma!
Ora Lea non si dimentica più del rubinetto e lo chiude sempre bene quando l’acqua non le serve.
Ogni goccia è importante e se non si spreca si può riempire la terra.