Settimana dal 26 febbraio al 1 marzo 2024
Il nonno del villaggio durante le sue ultime passeggiate aveva spiegato ai nipoti che il villaggio deve essere adatto a tutti, e per questo ha determinate caratteristiche: il semaforo che suona per i non vedenti, il linguaggio dei segni per i non udenti, le rampe per chi non può camminare bene…
Il nonno ha poi ricordato ai bambini che bisogna sempre essere gentili verso gli altri, nelle parole e nei gesti, volendo bene a tutti, soprattutto a chi fa fatica a fare quello che facciamo noi.
E poi il nonno, un pomeriggio, ha organizzato un gioco:
Il DONI-AMO.
Il nonno ha messo in un vaso i nomi dei suoi 9 nipoti; ognuno di loro ha poi pescato il nome di un cugino.
A quel punto ciascuno doveva preparare un dono, un piccolo regalo, per il cugino sorteggiato; non doveva essere qualcosa di comprato, ma il frutto di un’idea e di un impegno personale.
All’inizio i nipoti non erano entusiasti, anche tra i cugini c’è a volte quello preferito, e invece ora ciascuno doveva fare un regalo a un cugino che non aveva scelto.
Alla fine invece ciascuno si è impegnato molto, utilizzando cartoncino, carta, forbici, disegni fustellati, brillantini e cose luccicanti.
I nipoti hanno preparato dei biglietti bellissimi: un unicorno, un arcobaleno, il paesaggio di un villaggio, un orsetto, un sole simpatico con gli occhi e la bocca, il disegno del cugino, un girotondo, Gesù che li protegge, una mongolfiera…
Il gioco è stato un successone, tutti erano felicissimi alla fine, e il momento della consegna è stato addolcito da una cioccolata calda in compagnia.
Ancora una volta il nonno ha avuto un’idea bellissima, è proprio il saggio del villaggio…
Anche noi, a scuola abbiamo pensato che poteva essere un gioco bellissimo realizzare un dono. Abbiamo sorteggiato e “costruito” il regalo.
Quando abbiamo preparato il regalo ce lo siamo scambiati con un grande abbraccio!
Ci siamo poi divertiti in altre attività:
I PICCOLI:
I MEDI
I GRANDI
I bambini hanno ripetuto più volte: E’ BELLISSIMO FARCI I REGALI!!!!!
Category: Scuola infanzia