Dio non esaudisce
tutti i nostri desideri, ma mantiene
tutte le sue promesse
Dietrich Bonhoeffer
Tutto il buio del mondo non può spegnere la… ‘luce’ del tuo bambino
Il pessimista –senza speranza- guarda un’ostrica e si aspetta un’epatite virale, l’ottimista spera di trovare una perla
1) Il poeta Charles Péguy
ha ragione quando paragona le tre virtù teologali a tre sorelle: due adulte e una bambina piccina. Vanno per strada tenendosi per mano (le tre virtù teologali sono inseparabili tra di loro!), le due grandi ai lati –la fede e la carità – la bambina-speranza al centro. Tutti, vedendole, sono convinti che sono le due grandi a trascinare la bambina speranza al centro. Si sbagliano: è la bambina speranza che trascina le altre due; se si ferma essa, si ferma tutto.
2) La speranza dal cuore dei bambini
Un bambino un giorno decise di acquistare un regalo per festeggiare l’anniversario di matrimonio dei giovani genitori. Risparmiato il denaro necessario, andò in un grande magazzino, reparto confezioni, per acquistare una camicetta alla moda per mamma, e una camicia per papà.
Ma si ritrovò senza le misure. La commessa gli chiese che sarebbe stato utile se avesse potuto almeno descriverli: “sono forse magri, grassi, bassi, alti, o che altro?” “Beh, – rispose il bambino – “mamma e papà sono… sono… sono perfetti!”. Allora la commessa gli consegnò una bellissima camicetta di taglia media per mamma e insieme una camicia da uomo per il padre. Qualche giorno dopo, i genitori festeggiati, in gran segreto, tornarono al negozio per cambiare i regali. La camicetta da donna acquistata era troppo piccola, e la camicia da uomo era troppo stretta: necessitava una misura più ampia. Appare evidente che quel bambino stravedeva i suoi genitori con gli occhi dell’amore. L’aspetto di una persona se la si guarda con gli occhi dell’amore, viene trasfigurato. E’ stato detto che “misura dell’amore è un’amore senza misura!”. Qui dovremo dire che non solo è “senza misura” ma anche “senza misure!”.
3) Grandi uomini di speranza
Senza la speranza non siamo cristiani,
anzi non possiamo neppure essere persone capaci
di sostenere il peso dell’esistenza.
card. Carlo Maria Martini
La tribolazione
produce la costanza,
la costanza una virtù collaudata,
la virtù collaudata la speranza.
Lettera ai romani
Speranze dietro speranze svaniscono,
ma il cuore continua a sperare;
una dietro l’altra
si rompono le onde,
ma il mare non ha mai fine.
Friedrich Ruckert
È la speranza
in Cristo risorto
che rende sopportabile
la sofferenza,
che mantiene vivo l’amore
e infonde coraggio
nella fede.
Jurgen Moltmann
Sperare vuol dire
continuare ad amare
e a credere
malgrado le volte
che ci siamo stati ingannati,
malgrado le volte
che abbiamo ingannato.
Louis Evely
Chi spera
la beatitudine eterna
niente considera arduo
a confronto di tale speranza.
Tommaso d’Aquino
La speranza vede la spiga
quando i miei occhi di carne
non vedono che il seme
che marcisce nel terreno.
Primo Mazzolari
Lasciare la speranza
significa rinunciare
oltre che al presente
anche all’avvenire
Pearl. S. Buck
La speranza è apertura, attesa
di un nuovo cielo
e di una nuova terra.
Norbert Brox
La causa della speranza
è l’essere giovani,
poiché la gioventù
ha molto futuro e
poco passato.
Contro i dolori
dell’anima esistono solo due rimedi:
la speranza e
la pazienza.
Pitagora
La virtù della speranza
risponde all’aspirazione
alla felicità,
che Dio ha posto
nel cuore di ogni uomo.
Nuovo catechismo
La virtù che amo di più
– dice Dio –
è la speranza
Charles Péguy
Tutto ciò che non è Dio
non può soddisfare
la mia speranza.
In te mi rifugio, o Signore,
ch’io non sia confuso in eterno! Poiché tu sei, o Signore,
la mia speranza,
la mia fiducia, o Signore,
sin dalla mia giovinezza.
Salmo 71
La speranza non è un sogno, ma un modo per tradurre i sogni in realtà.
Joseph L. Suenens
Quanta speranza nella famiglia unita?
Parafrasando la parabola del “buon samaritano” (Luca 10,30-37) mettiamo la coppia/famiglia al posto dell’uomo incappato nei briganti, e dice: «La coppia / famiglia scendeva da Gerusalemme a Gerico per le vie tortuose della storia quando:
Incontrò i tempi moderni…che si accanirono contro la famiglia.
- Le rubarono la fede, che più o meno aveva conservato,
- poi le tolsero l’unità e la fedeltà, la serenità del colloquio domestico, la solidarietà con il vicinato.
- Passò per quella strada un sociologo. Vide la famiglia ferita sull’orlo della strada e disse: “È morta” e continuò il cammino.
- Passò uno psicologo e disse: “Era oppressiva. Meglio che sia finita”.
- La incontrò un prete e la sgridò: “Perché non hai resistito? Forse eri d’accordo con chi ti ha assalito?”.
- Infine passò il Signore: la vide, ne ebbe compassione e si chinò su di lei lavandone le ferite con l’olio della sua tenerezza e il vino del suo amore. Se la caricò sulle spalle e la portò alla Chiesa, dicendo: “Ho pagato per lei tutto quello che c’era da pagare. L’ho acquistato col mio sangue (vita). Non lasciarla sola sulla strada in balia dei tempi. Ristorala con la mia Parola e il mio Pane eucaristico. Al mio ritorno ti chiederò conto di lei. E una volta rigenerata saprà essere un inno alla vita nei figli frutto di tre… AAAMORI”».

Cari genitori,
ci accomuna il compito grande e importante
di far crescere, educare e formare i bambini.
La scuola dell’Infanzia “Maria Immacolata” intende offrire momenti di confronto
e di aiuto su ambiti educativi specifici della fascia di età da zero a sei anni
perciò la Comunità Educante vi invita a tre incontri di formazione
che si terranno presso la nostra scuola.
Mercoledì 7 marzo ore 20.30
con sr Eddi (Logopedista)
“Come imparano i bambini”
(Educare, formare, insegnare; L’intelligenza linguistica e la sua importanza)
Giovedì 15 marzo ore 20.30
con don Danilo Zanella
“Educare con speranza”
(Tutto il buio del mondo non riesce a spegnere la luce degli occhi del tuo bambino)
Giovedì 22 marzo ore 20.30
con Lucia Pelamatti
(psicologa e psicoterapeuta, già dirigente scolastico,
esperta in sessuologia e direttrice del consultorio di Breno a Brescia)
“A ? H ? V ?”
(Qual è la nostra lettera a proposito di dinamiche di coppia?)
Al fine di creare in famiglia e ovunque un bell’ambiente
di benessere e quindi di apprendimento
Se avete dei dubbi, domande o vostre conoscenze
che volete condividere, inerenti ai temi proposti,
avete l’opportunità di scriverle
e riportarle a scuola o nella cassetta della posta della scuola
insieme alla scheda di iscrizione
Nel ringraziarVi per l’attenzione Vi porgiamo cari saluti
e contiamo sulla vostra presenza
La Comunità Educante