Cari amici… avete visto quanta pioggia è venuta e forse da qualche parte c’è un po’ troppa acqua! Che ne dite?
Oggi pomeriggio noi bambini MEDI e GRANDI, abbiamo finalmente rivisto il sole … che bello!
E allora per prima cosa siamo andati nel pomeriggio a fare una breve passeggiatina e poi tornati a scuola ci siamo messi all’opera!
Abbiamo iniziato a raccogliere le tante foglie gialle, marroni.
La piccola siepe all’ingresso era coperta di foglie e noi l’abbiamo pulita tutta.
C’erano poi le piccole “pigne” della magnolia: le abbiamo raccolte e messe nel sacco nero.
Abbiamo riempito ben DUE sacchi neri: che soddisfazione!
Ora il cortile è proprio in ordine o forse c’è ancora qualche foglia ma per quella serve l’aiuto dei nonni.
Abbiamo osservato i nostri alberi: quasi tutti hanno perso le foglie tranne uno. Non vuole lasciarle cadere e se le tiene strette ma prima o poi anche lui … cederà.
Saluti a tutti e appuntamento ai prossimi giorni!
Vi suggeriamo di vistare questo sito curato da esperti, per approfondire l’argomento
“Quando un bambino nasce avviene il primo grande cambiamento palese che incontra sulla sua strada (tanti altri ne sono già avvenuti in pancia della madre).
Passare da una situazione di protezione e di accudimento totale come quella prenatale, al travaglio della nascita e poi allo sperimentare la fame, la sete,la luce, una temperatura, un ambiente esterno totalmente nuovi, sono sicuramente esperienze di cambiamento impegnative e faticose.
Sarà questa fatica che caratterizzerà lo scorrere della vita, fatto inevitabilmente di cambiamenti, da quelli più piacevoli a quelli più dolorosi e difficili, come l’esperienza totalizzante e assoluta della morte, il cambiamento più difficile di tutti perché senza ritorno.
Alcune età della vita, sembrano condensare queste difficoltà…
…Per un bambino che cresce una prova di cambiamento particolarmente faticosa può essere quella dei tre anni, quando va per la prima volta alla scuola dell’infanzia….
Aiutare un bambino a vivere bene questo passaggio può perciò diventare un’esperienza cardine e fondamentale del suo processo evolutivo.
Perché questo possa avvenire, tuttavia è importante che la separazione venga vissuta come possibile anche all’interno della sua cultura familiare, altrimenti il bambino interiorizzerà la sensazione inconsapevole che non ci si può separare . In questo caso non è tanto il bambino, quanto la sua cultura familiare che ha bisogno di essere aiutata ad integrare l’idea che ci si può separare senza per questo sentirci morire.”
(da “Il bambino nascosto” di Alba Marcoli)
Nella pagina Poesie e Canzoni, sono state inseriti due nuovi documenti:
Desideriamo segnalarvi che dall’11 al 13 novembre i padiglioni di PadovaFiere ospiteranno, in concomitanza con Exposcuola&YOUng, la 1° edizione di SBANDUS la città del gioco.
SBANDUS la città del gioco è un evento dedicato ai bambini dai 3 agli 11 anni, ai loro genitori, agli educatori, agli insegnanti, agli operatori della scuola dell’infanzia e primaria: una grande Città del Gioco magicamente allestita, all’interno della quale la mascotte Jack Patata guiderà grandi e piccoli parlando loro il “linguaggio del gioco”, strumento privilegiato di relazione, emozione e crescita. I percorsi strutturati dagli educatori offriranno ai bambini possibilità ludiche creative e stimolanti capaci di depositare semi di curiosità, fantasia e voglia di fare, disfare, creare e dei momenti di gioco costruiti per potersi divertire coi propri genitori e riproporli anche a casa.
Per informazioni più dettagliate, vi invitiamo a visitare http://www.sbandus.org
Inserita nel sito la pagina “Poesie e Canzoni” nella quale potete trovare i PDF contenenti le poesie, canzoni e filastrocche viste a scuola; la prima filastrocca inserita è Peppone il cuoco golosone
Creata inoltre una nuova sezione “Galleria” dalla quale sarà possibile consultare i vari album fotografici della scuola; abbiamo inserito il primo, riguardante Peppone il cuoco golosone.
L’articolo rimarrà sempre disponibile in pdf nella sezione Articoli
«Mamma oggi è venuto il cuoco PEPPONE, quello che ci aveva portato la cucinetta! Ma era vero sai e ci ha parlato!»
Questo ha detto un bambino alla sua mamma , quando è venuta per l’uscita dalla scuola.
È stato proprio così: stamattina un anziano cuoco, vestito di tutto punto, è venuto a trovarci. Che emozione: i bambini non stavano più nella pelle.
Dopo averci salutato sulle note della canzone dello Zecchino D’Oro: “Cuoco Pasticcione” si è seduto sulla bella poltroncina rossa e ha ascoltato la storia del cuoco Peppone, molto goloso di cioccolata, torte ecc richiamato dal proprietario del ristorante e invitato ad andare dal nutrizionista.
Dopo, sopra un carrello c’erano quattro stupendi regali: “Cucina in grande” uno per ogni sezione con piattini, posate e cibi plasticati per il gioco simbolico dei bambini e poi una gustosissima barretta di cioccolato Kinder, per ciascuno.
Il cuoco Peppone ha raccomandato di giocare lasciando poi tutto in ordine.
Ci siamo salutati dopo aver cantato: “Le tagliatelle di nonna Pina” felici ma tanto felici di questa visita che ha aperto ufficialmente il progetto educativo dell’anno….SI PARTE!
Nel congratularmi, a nome di tutto il personale della scuola, per la disponibilità e per l’elezione a membro del consiglio di intersezione, rendo noto che ci riuniremo:
GIOVEDÌ 28 OTTOBRE 2010 dalle ore 15.45 alle ore 16.45
L’incontro avrà il seguente ordine del giorno:
- Breve preghiera
- Conoscenza reciproca dei membri del consiglio d’intersezione;
- Breve condivisione sul ruolo del rappresentante di sezione;
- Preparazione alle feste dell’Immacolata e del Natale
- Varie ed eventuali
La Comunità educante
L’articolo che segue rimarrà sempre disponibile nella sezione “Articoli”
Lettera aperta all’assessore Remo Sernagiotto,
Assessore alle Politiche Sociali della Giunta Regionale del Veneto
PADOVA, 14 OTTOBRE 2010
Egregio Assessore Remo Sernagiotto,
Siamo il Coordinamento dei genitori, insegnanti e gestori delle scuole dell’infanzia paritarie della FISM del Veneto, che in regione rappresenta circa il 70% del totale delle scuole dell’infanzia.
Nel marzo 2010 in campagna elettorale Lei ha sottoscritto formalmente con la FISM Veneto l’impegno a :
- realizzare, all’interno di un sistema unitario di servizi all’infanzia 0 – 6 anni, una rete regionale di scuole dell’infanzia “statali” e “paritarie”, in cui la Regione svolga il ruolo di programmazione, pianificazione e controllo; gli enti locali siano messi nella condizione di svolgere in modo efficace e adeguato la loro “funzione”; le autonomie scolastiche (pubbliche e paritarie) provvedano ad erogare il servizio con elevata qualità privilegiando il lavoro di rete;
- assicurare il “finanziamento” dell’intero sistema scuole pubbliche/scuole paritarie in modo che la famiglia, cui va garantito il diritto costituzionale alla scelta educativa, possa avere pari “trattamento” economico (rette) e di qualità del servizio indipendentemente dalla scelta della scuola pubblica o paritaria.
Ieri sera 13 ottobre si è svolta presso i locali della scuola dell’infanzia l’assemblea di tutti i genitori.
C’era davvero tanta partecipazione e attenzione in sala.
Il parroco don Danilo Zanella ha introdotto la serata richiamandoci al grande impegno che ha la famiglia.
La coordinatrice, suor Eddi, ha poi presentato il progetto educativo… stupendo tesoro della scuola paritaria.
È stato detto chiaramente che i genitori, le insegnanti e i bambini sono chiamati a collaborare con tutto l’entusiasmo che è proprio di ciascuno, per una missione … “grande” È veramente bello sentirsi parte attiva di tutto questo.
E poi la presentazione del progetto educativo didattico e religioso dell’anno: MANGIARE PER CRESCERE! e..CRESCO CON GESÙ
Sono state simpaticissime le raccomandazioni delle maestre riguardanti il cambio di indumenti per i bambini ecc segno di grande amore, pazienza che non riusciremo mai a ripagare.
E poi la sorpresa di vedere in un sorprendente dvd i ”nostri bimbi” a scuola.
Penso che sia rasserenante dire almeno GRAZIE per tutto quello che riceviamo…
Grazie per l’impegno ad educare, a formare, a seminare nei cuori dei bimbi tutto ciò che un giorno forse potrà essere utile nella loro avventura di vita…
Grazie perché in quel sacchettino azzurro di ogni settimana non portano a casa solamente la bavaglia o l’asciugamano sporchi, ma anche tante belle attività ed esperienze che come piccoli mattoni costruiscono la loro vita….GRAZIE