19 Aprile 2023

Fiocco rosa
alla scuola dell’infanzia
“Maria Immacolata”

Felicitazioni alla famiglia

e immensa gioia per tutti!

LA STORIA DELLA PASQUA DI GESU’

Settimana dal 3 al 5 Aprile 2023

E’ questa una settimana davvero speciale perché tra pochi giorni sarà la meravigliosa festa di Pasqua, la festa del trionfo dell’amore di Gesù per ciascuno di noi.

Abbiamo ritagliato e colorato una serie di campane che raccontano la storia di Gesù.

Eccole!



 

 

Si avvicinava il tempo della festa di Pasqua. Gesù montò su un puledro d’asino e andò a Gerusalemme.

Quando la gente lo vide, gridò piena di gioia: Osanna! Osanna! Alcuni sventolavano rami di palma altri stendevano i loro mantelli sulla strada.


 

 

 

 

 

 

Una sera Gesù sedette a cena con i suoi discepoli, recitò una preghiera di ringraziamento, spezzò il pane e prese un calice di vino.

Poi li diede agli Apostoli dicendo che erano il suo corpo e il suo sangue.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sebbene non avesse fatto nulla di male, Pilato lo condannò a morte.

Gesù portò la croce sul Calvario. Prima di morire pregò così: “Padre, perdona tutti. Non capiscono cosa fanno.


 

 

 

 

 

 

 

Tre giorni dopo la morte di Gesù alcune donne si recarono al sepolcro e videro che la pietra che lo chiudeva era stata rimossa. Entrarono e videro un angelo seduto che disse. ” Gesù non è più qui, E’ RISORTO!”

Le donne tornarono dai discepoli con il cuore pieno di gioia.

 

 

E non poteva mancare una meravigliosa poesia!

UNA CAMPANA

PICCINA, PICCINA.

Una campana

piccina, piccina

con la sua voce

fresca e argentina

si sveglia all’alba

tutta contenta

nessuna nuvola

più la spaventa.

Dondola dondola

nel cielo blu

e dice a tutti:

“Risorto è Gesù!”.

 

 

 

E dopo questa storia così importante per la nostra vita, ci siamo divertiti con le uova pasquali! Il gioco è: TANTI QUANTI!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ed ora con i numeri!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ed ora ad ogni uovo il suo cestino ma attenzione alle linee VERTICALI, ORIZZONTALI, OBLIQUE!

BUONA PASQUA

A TUTTI!

Cappuccetto Green

Settimana dal 20 al 24 Marzo 2023

Cari amici abbiamo pensato di divertirci con alcune parole in inglese!

In una piccola casetta in mezzo a un lawn abitava Cappuccetto Green. Euna girl tanto buona e simpatica. Un giorno sua mum le mise in head un cappuccetto fatto di leaves green, che le piaceva tanto e lo teneva sempre in head: se lo toglieva solo quando andava a dormire.

Una frog, di nome Verdocchia, è molto amica di Cappuccetto e giocano sempre assieme. Ma Cappuccetto Green ha anche altri friends: c’è Zip che è una grasshopper green che salta come una molla , poi c’è Giuseppa la turtle .

(altro…)

AIUTARSI…ecco un’idea fantastica!

Le avventure di Cappuccetto Verde

Storia liberamente adattata dal testo di Bruno Munari

PRIMA PARTE


In una piccola casetta in mezzo a un prato, abita Cappuccetto Verde.

E’ una bambina tanto buona e simpatica. Un giorno sua mamma le mette in testa un cappuccetto fatto di foglie verdi, che le piace tanto e lo tiene sempre in testa: se lo toglie solo quando va a dormire.

Una rana, di nome Verdocchia, è molto amica di Cappuccetto Verde e giocano sempre assieme.

Cappuccetto Verde ha anche altri amici e amiche: c’è Zip che è una cavalletta verde che salta come una molla, poi c’è Giuseppa la tartaruga .

La mamma di Cappuccetto Verde ha un regalino da portare alla nonna Cicalina che abita in unaltra casetta dopo il bosco: è un bel cestino fatto di rami verdi intrecciati, con dentro una bottiglia di menta, del prezzemolo e dell’insalata, un pacchettino di carta verde a disegni verdi con dentro del tè di menta.

Porta questo cestino alla nonna,” dice la mamma a Cappuccetto Verde, e Cappuccetto si mette il vestitino verde, le scarpine verdi, con le calzine verdi.

Mi raccomando,” dice la mamma, quando attraversi il bosco stai attenta ai pericoli, guarda dove metti i piedi, non sporcarti, non perdere la strada, non disturbare le formiche e torna indietro presto.

Vieni con me Verdocchia,” dice Cappuccetto Verde. Poi dà un bacio alla mamma ed esce dalla sua casa per andare dalla nonna.

Dopo pochi passi, ecco che si vede subito il bosco con meravigliose gradazioni di colore verde. Cappuccetto cammina con passo sicuro, portando il cestino con dentro le cose per la nonna.

Com’è bello il bosco: ci sono foglie dappertutto, davanti, dietro, sopra e sotto, foglie di ogni tipo, strette, larghe, lunghe, foglie che pungono, foglie morbide.

Evviva, sta per spuntare qualche fiorellino dì primavera.

La rana Verdocchia si diverte a saltare come una matta, salta sulle grandi foglie, salta sui sassi, salta sullerba. Cappuccetto Verde cammina svelta ascoltando il cinguettio degli uccelli.

Il bosco diventa sempre più attraente. Cappuccetto va per il suo sentiero e passa dietro una grande roccia.

Il lupo!…

La bestiaccia nera vuole spaventare Cappuccetto Verde per rubarle il cestino: salta fuori allimprovviso da dietro la roccia dove si era nascosto ma, per fortuna, è finito il bosco e Cappuccetto Verde corre, corre, dove il lupo non va perché ha paura di essere visto e preso dalla gente.

Il lupo, poi, si nasconde dietro un cespuglio, e pensa di saltare addosso a Cappuccetto quando sarà arrivata a casa della nonna.

Presto venite tutti,” dice Verdocchia ai suoi amici. Cappuccetto Verde è in pericolo, c’è il lupo, corriamo a salvarla!”

E via tutti in un balzo.

Allimprovviso il lupo è assalito dalle rane………


FINE PRIMA PARTE

Questa storia ci sta appassionando molto perché le rane si sono subito preoccupate di aiutare Cappuccetto Verde.

Anche a noi piace volerci bene fra amici e anche aiutare i più piccoli e la maestra.

Chissà come andrà a finire la storia di Cappuccetto Verde!

Noi comunque abbiamo esplorato il nostro parco giochi dove abbiamo raccolto margheritine, fiorellini e fili d’erba di un verde tenero.

In classe ci siamo divertiti a costruire il puzzle di Cappuccetto Verde

e a disegnare il percorso


APPUNTAMENTO
CON LA SECONDA PARTE!

CAPPUCCETTO DISTRATTO

Settimana dal 27 febbraio al 3 marzo 2023

Capita proprio a tutti di distrarsi…;
Pensate che anche a Cappuccetto Bianco è capitato di distrarsi.
Ecco la sua storia molto bella!

Cappuccetto Bianco era arrivata a casa della nonna, ma la nonna era andata in vacanza; Cappuccetto Bianco è dovuta quindi tornare a casa, e dopo aver giocato ancora un po’ fuori con la neve è entrata in casa, perché la mamma le ha detto che era arrivato il momento di fare…i compiti.

Cappuccetto Bianco non ama molto fare i compiti, le piace tanto giocare con la neve, ma sa che bisogna farli, anche perché servono ad imparare tante cose e a diventare più grandi.

E poi… anche la sua mamma e il suo papà non hanno sempre tanta voglia di andare a lavoro ma ci vanno lo stesso perché bisogna farlo!

Quindi Cappuccetto si impegna, insieme alla mamma.

C’è solo un piccolo problema, Cappuccetto è un po’ distratta: adesso stanno facendo i compiti di matematica; la mamma le pone questo problema.

Pierino va al mercato e compra le mele, ne compra 7; ma tornando a casa, cade per terra e ne perde 2; poi tornando ha fame e ne mangia una, quante mele porta alla mamma?
Cappuccetto risponde veloce: 10; se a 7 aggiungo 2 arrivo a 9 e poi se ne aggiungo 1 arrivo a 10.
La mamma però la blocca, dicendole che le mele non sono da aggiungere ma da togliere:
a 7 se ne tolgono 2, quante ne restano? 5, e a queste se ne toglie un’altra, quante ne restano? 4

Cappuccetto deve fare le cose con calma e rifletterci di più.

Dopo la matematica Cappuccetto si dedica all’italiano.

Cappuccetto deve trovare l’iniziale di queste parole:
Frittelle – Cappuccetto dice R, nooo è F, sennò sarebbe Rittelle
Lanterna-Cappuccetto dice A, nooo è L, sennò sarebbe Anterna
Niente-Cappuccetto dice I, nooo è N, sennò sarebbe Iente
Trapano- Cappuccetto dice P, nooo è P, sennò sarebbe Prapano
Presidente- Cappuccetto R, nooo è P, sennò sarebbe Residente

Alla fine la mamma dice che è ora di fare merenda, ci vuole decisamente un po’ di riposo, e chissà che poi anche Cappuccetto finalmente sia un po’ più attenta!

Anche noi ci siamo impegnati ad essere attenti e a divertirci con giochi e attività.

Fra queste ecco la sequenza della storia realizzata dai bambini grandi.



I bambini Piccoli hanno colorato… su richiesta!


I bambini Medi hanno cercato corrispondenze.


E poi si sono divertiti a copiare gli insiemi.


I bambini Grandi hanno cercato gli insiemi corrispondenti.

E poi abbiamo unito i disegni alle iniziali e per quei suoni che non avevano corrispondenza abbiamo disegnato degli oggetti.

CIAO A TUTTI!

TEMPO DI QUARESIMA:

il grande viaggio

verso la PASQUA!

Prima domenica di Quaresima 26 febbraio 2023

Don Giuseppe, mercoledì delle Ceneri, in chiesa, ha messo la cenere benedetta sul capo di ciascuno e così ha dato inizio al viaggio della Quaresima.



Eccoci giunti, ora, alla prima domenica del nostro viaggio dal titolo: “Per non sbagliare strada”


In questa tappa vogliamo guardare e ascoltare Gesù GUARDA IL VIDEO (LINK)

Dopo aver guardato il video della prima domenica di Quaresima, con mamma e papà faccio questa preghiera a Gesù.


In classe abbiamo cominciato ad estrarre, dalla valigia,

il messaggio di ogni giorno: è bellissimo!

SIETE PRONTI!

Settimana dal 22 al 24 febbraio 2023

Sta per iniziare la QUARESIMA: cioè 40 speciali giorni

in preparazione alla Santa Pasqua!

Cari genitori,

con il mercoledì “DELLE CENERI”, 22 febbraio, inizieremo il percorso molto bello in preparazione alla SANTA PASQUA di Risurrezione!


Desideriamo coinvolgerci tutti, scuola e famiglia INSIEME, per un viaggio che ci consenta ogni giorno di essere sempre più felici e uniti a Gesù il quale dona la sua vita e il suo amore per noi.


Per questo, domani, i bambini riceveranno a casa la proposta di prepararsi la valigia, di ritagliarla… per intraprendere simbolicamente questo viaggio.


Dentro la valigia, con il vostro aiuto, si dovranno inserire 40 SMS cioè messaggi ritagliati che richiedono un piccolo impegno.

Ogni giorno, insieme a mamma e papà, si potrà estrarne uno, facendo così il conto alla rovescia e cercando di mettere in pratica quanto richiesto.


Sarà bello pensare che camminiamo tutti insieme e sarà ancora più bello, fare una sosta nel viaggio, magari alla domenica, alla Santa Messa delle 11.15.

Allora direi che SIAMO PRONTI!!!

SI PARTE!

TUTTI IN MASCHERA!

Settimana dal 13 al 17 febbraio 2023

Evviva!

Venerdì, a scuola, tutti insieme festeggiamo il Carnevale vestendoci tutti in maschera.

Abbiamo colorato la maschera del lupo.


Inoltre abbiamo ascoltato il racconto di una bellissima storia che vi presentiamo. (Liberamente tratta da IO LEGGO DA SOLO. TUTTI IN MASCHERA De Agostini)

La festa in maschera è molto attesa da tutti i bambini. Appena svegli, i bambini fanno colazione e poi si vestono da Carnevale per la festa a scuola. Le maestre hanno organizzato tanti giochi e decorato le classi, i corridoi e perfino la sala da pranzo e i bagni con coloratissimi festoni. Quasi tutte le bambine si sono travestite da principessa. Portano in testa coroncine di brillantini, hanno i capelli raccolti e indossano abiti vaporosi. Alcune indossano collane, braccialetti e lunghi orecchini. Altre indossano scarpe molto eleganti con fiocchi e lacci.

Una bambina ha scelto una maschera diversa : si chiama Iris e si è travestita da… Canguro! In testa ha una cuffia marrone, dove sono cucite due lunghe orecchie di panno che stanno dritte in piedi. In vita ha una cintura con attaccato un sacco aperto dove sbuca il pupazzo di un canguro.




Iris entra in classe ridendo e saltando, ma appena vede tutte le sue compagne travestite da principessa rimane a bocca aperta. Anche le loro compagne la guardano sbalordite perché è l’unica bambina vestita diversa. Quasi tutti i bambini si sono travestiti da supereroi. Indossano caschi colorati, tute variopinte e lunghe spade luminose oppure guanti da dove escono accessori molto strani. Solo un bambino ha scelto una maschera diversa: si chiama Luigi e si è travestito da pagliaccio! Ha in testa una parrucca riccia tutta arancione, ai piedi indossa scarpe grandissime e il suo viso è tutto truccato con un’enorme bocca rossa. Appena entra in classe saltellando tutto felice, tutti i compagni lo guardano stranamente e gli fanno perdere il sorriso perché era vestito diversamente da loro. Finalmente iniziano i giochi.


Le maestre hanno preparato una caccia al tesoro, la corsa dei sacchi, il tiro alla fune e tanti altri giochi da fare insieme ma… c’è un problema! Le maestre fanno fatica a riconoscere i bambini e le bambine perché sono tutti vestiti da principesse e supereroi. A parte il canguro e il pagliaccio che vengono spesso chiamati a condurre i giochi. Tutti gli altri bambini sono un po’ tristi e arrabbiati perché non giocano, ma guardandosi l’uno con l’altro vedono che sono tutti vestiti uguali e fanno fatica a riconoscersi. Poco prima della fine della festa arriva la coordinatrice della scuola per eleggere i vincitori delle migliori maschere. La coordinatrice non sa proprio chi scegliere perché tutte le principesse sono bellissime, e tutti i supereroi sono fantastici… ma chi di loro sarà il migliore? La coordinatrice parla con tutte le maestre e alla fine prende il sacchetto di caramelle che è il premio in palio. I bambini attendono in silenzio di sentire chi ha vinto. Il premio viene assegnato a due vincitori che sono il canguro e il pagliaccio perché hanno saputo distinguersi per la loro maschera originale. Iris e Luigi si dividono il loro bellissimo premio. Nel sacchetto ci sono tantissimi dolci: caramelle, cioccolatini, leccalecca. La vita è davvero gustosa quando ognuno ci mette il suo personale sapore!



Ci siamo divertiti a colorare con i ritmi

Abbiamo ricostruito il pagliaccio cercando le parti mancanti


EVVIVA IL CARNEVALE!

E’ Carnevale con IL LUPO, CUOCO PASTICCIONE!


Settimana dal 6 al 10 febbraio 2023

Che allegria il CARNEVALE!

Siamo impegnati a pensare come ci maschereremo e tutto ci sembra fantastico!

Inoltre il nostro amico LUPO ci fa conoscere una storia bellissima e un po’ bizzarra.

Pensate…, un lupo che entra nelle fiabe al solo scopo di farsi aiutare dai personaggi a preparare una deliziosa torta per il suo compleanno
GUARDA IL VIDEO (LINK)

Dopo aver ascoltato la storia abbiamo realizzato dei disegni immaginando le scene che ci sono piaciute di più…Ed ecco il lupo che va nel bosco in cerca di aiuto per preparare la torta di mele.

Ecco il lupo che incontra i tre porcellini.

A qualcuno è piaciuto l’incontro con la volpe!

E poi non vediamo l’ora che arrivi sabato 11 febbraio per partecipare alla festa di Carnevale in teatro dove i nostri genitori, come veri attori, interpreteranno liberamente questa storia.

Noi bambini li rallegreremo con una canzoncina a tema e una poesia!

Non manca il freddo in questi giorni e così ci divertiamo prima di tutto a riconoscere e a pronunciare, muovendoci, le parti del corpo e poi a ritagliare e incollare.E poi coloriamo!

CIAO!

LA SORPRESA DI CAPPUCCETTO BIANCO!

Terza parte

Settimana dal 30 gennaio al 3 febbraio 2023

Ci immaginiamo Cappuccetto Bianco immerso nella neve bianca, soffice, meravigliosa!

Con la neve vorremmo anche noi costruire un bel pupazzo di neve ma da noi la neve non è scesa…

Ci divertiamo allora a colorarlo.
I Piccoli colorano con gli acquerelli.


 

I Medi ripassano i tratteggi e colorano.


 

 

 

 

I Grandi si divertono ad incollare le varie parti del pupazzo di neve

 

 

 

 

Ma la storia di Bruno Munari come si concluderà?

Eccola!

Cappuccetto Bianco vede un grande mucchio di neve, forse sotto questa neve c’è la casa della nonna.

Cappuccetto si fa largo nella neve e trova un cartello scritto col gesso bianco, dove si legge: sono andata nell’Africa nera, tornerò in estate, ciao, non piangere.

Cappuccetto diventa rossa per la sorpresa, ma dentro di sé è un po’ verde per non aver incontrato la nonna.

– Sembra la storia di un libro giallo! – Esclama.

E si avvia a ritornare dalla mamma.

Per la strada fa molto freddo e Cappuccetto diventa un poco viola, ma tutto va a posto quando ritroverà la mamma.

Il lupo non si è più visto.

Questa strana storia vi farà passare una notte in bianco.

E’ proprio una storia strana, ma, tutto va al suo posto quando Cappuccetto Bianco arriverà dalla sua mamma.

Nel frattempo noi ci divertiamo con i nostri pupazzi di neve.

Due di questi li facciamo giocare a palla!!!

 

 

 

Oppure tracciamo i percorsi per unirli

 

 

 

 

 

 

E poi andiamo alla ricerca dei due guanti uguali e li colleghiamo…

 


 

 

 

 

Ed infine ci divertiamo con le sequenze.

 

 

 

 

Infine ecco il gioco più difficile: andiamo alla ricerca di cinque differenze!

La storia di Cappuccetto Bianco si è conclusa e chissà quali altre storie arriveranno…

CIAO!